Perché in effetti, in questa seconda parte della Genesi, non dobbiamo fermarci ad Abramo quale padre degli ebrei, ma a Lui come padre di tutti i credenti.
Si tratta qui dell’amore di Dio dopo l’infedeltà adamitica. Come un secondo amore da parte di Dio, se possibile, più profondo, più tenace.
Anche Tu ripensa o rileggi la tua chiamata alla fede: E’ il momento di una tua risposta matura a quella chiamata; un po’ come la risposta di Abramo.
Una simile risposta, sostenuta dall’azione dello Spirito Santo, sarà un segno, come per Abramo di paure e di pigrizie superate.
Prega perciò lo Spirito Santo, magari usando la sequenza che troverai nell'all.B
Sarà un segno che hai messo da parte pigrizie e difese e ti stai fidando di Lui.
Buon lavoro!
Allegato A
Genesi:
12/1-3 12/13 14/18 15/6 18/14
18/17-33 19/12-14 22/1-19 24/1-25 25/23-26
26/3-4 27/1-29 28/14 32/23-33 38/10
39/1-23 41/1-57 49/2-27 50/20
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Giovedì 02 Settembre 2004 21:53
LEGGI LA BIBBIA IN SOLITUDINE (II)
Pubblicato da Administrator
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Il Libro della Genesi
(II)
Seguendo il metodo indicato leggi i capitoli che vanno dal 12° al 50° (vedi all. A), cioè fino alla fine del libro della Genesi; segna i passi che ti indicherò e sottolinea i versetti.
Premetti però alla lettura quanto segue: Giovanni il Battista, nella sua predicazione al Giordano si rivolgeva ai suoi compatrioti nel modo indicato nel Vangelo di Matteo cap. 3 ver. 7-9 (leggilo).
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