Dei prati alpestri fresche erbe olezzanti,

campi di messi dal sole dorate,

giunti flessuosi nel vento ondeggianti,

il grande Iddio lodate, lodate!

Fiumi regali, cascate e sorgenti,

laghetti alpini e serene marine,

abissi d'acque dai flutti frementi,

tutti cantate le lodi divine!

Dei bei mattini nubette rosate,

o porporine dei caldi tramonti

che mollemente dai venti portate

vagate in cerca di nuovi orizzanti

o quali arditi, veloci velieri

l'immenso azzurro del cielo solcate

quasia scoperta di lidi stranieri,

al Dio eterno la lode innalzate!

Zeffiri dolci traenti da fronde,

qual preghiera, sottil mormorio;

venti gagliardi che del mare l'onde

alte gonfiate, lodate il mio Dio!,

Umil vermi che in terra nascosti

l'humus fecondo per noi preparate;

microrganismi, girini nei fossi,

vaghe farfalle che in aria danzate;

Leoni ed agnelli, cerbiatti e castori

ed animali che insiem popolate

l'acque e la terra, ed uccelli canori,

del Creatore la lode cantate!

O gente d'ogni nazione e colore

dal somma Amor per il cielo create,

tutte redente dal suo gran dolore,

Lui benedite, lodate e amate!

Occhi di bambini irradianti candore,

d'adolescenti miraggi festosi,

cuori di mamme ricolmi d'amore

e di canizie tramonti radiosi.

Carni straziate e cuori martoriati

pieni d'angoscia, d'affanno e dolore;

pianto di spose e di bimbi affamati,

oh, sì, voi pure lodate il Signore!

D'angeli schiere festose e di santi

che dell'Eterno il trono circondate

d'inni gioiosi di gloria e di canti,

voi tutti ancor per me lodate il Signore!

E tu dolcissima Madre di Dio,

la mia preghiera, deh! Accogli nel cuore

e col tuo canto, deh! Offri anche il mio

al Padre, al figlio e all'Unico Amore!

Amen

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