


Dossier Pace (139)
La filosofia della pace è qualcosa di più che un'osservazione passiva; è anche una partecipazione attiva al dinamismo della realtà e per questo richiede un cuore puro, altrimenti qualsiasi interferenza è violenta e disturba la pace.
La nonviolenza come noi l'intendiamo è la più grande e sistematica offensiva, la lotta infaticabile contro le ideologie superstiziose che hanno canonizzato la guerra come strumento di giustizia e di pace.
La nonviolenza, ieri e oggi (Piersandro Vanzan)
Una Giornata mondiale voluta dall’Onu. Non è casuale la scelta del 2 ottobre, giorno di nascita del Mahatma Gandhi, universalmente riconosciuto come padre della nonviolenza. L'orgoglio dell'Italia, patria di Lanza Del Vasto, ritenuto un suo illustre seguace.
Significato della nonviolenza (Jean-Marie Muller)
Ciò che caratterizza, in gran parte, ogni dibattito sulla nonviolenza è il fatto che questa non ha un posto rilevante nel nostro passato. Ciò giustifica la nostra prima reazione che non può che essere di diffidenza, di scetticismo, nonché d'ironia, ora bonaria ora cattiva. Perciò si tratta di rendere chiaro questo dibattito, al di là di ogni equivoco, di ogni malinteso e di ogni confusione.
Cristiani uniti per la pace (Brunetto Salvarani)
Una nuova Convocazione Ecumenica Internazionale indetta dal Consiglio Ecumenico delle Chiese (CEC) intitolata "Gloria a Dio e Pace sulla terra". La Convocazione è la seconda nella storia del movimento ecumenico moderno dopo quella di Seul del 1991...
Il frequente riferimento del magistero e dei credenti alla pace mostra, talora, una scarsa profondità teologica. Il saggio di E. Benvenuto attraversa la storia della teologia e gli scritti più recenti (Jüngel, Molari, Moltmann, Westermann, Weizsäcker, ecc.) per cogliere diversità e consonanze.
Il messaggio della capanna di Gandhi (Ivan Illich)
Nel gennaio 1978, Ivan Illich durante il suo soggiorno a Sevagramdove fu invitato per inaugurare una conferenza e passò la maggior parte del suo tempo nella capanna di Gandhi. Il presente testo è il risultato della sua meditazione nella capanna del Mahatma.
Un tamburo maggiore per la rettitudine (Martin Luther King)
Quel giorno mi piacerebbe che si dicesse: Martin Luther King junior ha cercato di amare qualcuno. Vorrei che diceste, quel giorno, che ho cercato di essere giusto sulla questione della guerra.
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