
Chiesa e Islam in Europa (Andrea Pacini)
I nodi principali identificati sono l'atteggiamento della Chiesa rispetto all'apertura di nuove moschee, la presenza di giovani musulmani nei contesti ecclesiali, l'insegnamento della religione come rinnovata opportunità culturale per il dialogo e per la conoscenza dell'altro.
«Il vero problema? L’ignoranza» (Francesco Rapacioli)
Islam cristianesimo una parola comune
Visto dal Bangladesh: parla Kaziazì Nurul Islam
«Il vero problema? L’ignoranza»
di Francesco Rapacioli *
L’analisi critica di un accademico musulmano impegnato per la conoscenza fra le religioni: «Punire chi abbraccia un’altra fede è contro l’islam» .
delle religioni mondiali dell’Università di Dhaka è, con ogni probabilità, il primo - e per ora unico - esempio del genere in Asia, oltre che nel mondo musulmano. Qui le diverse religioni sono infatti insegnate da una persona che non solo conosce teoricamente, ma pratica anche la religione che insegna (un prete cattolico laureato in teologia - ad esempio - vi insegna cristianesimo). A dirigere il Dipartimento, dopo averne strenuamente perseguito la fondazione, è il professor Kazi Nurul Islam, docente di filosofia e studioso poliedrico. Kazi è molto di più di quello che in Occidente sarebbe definito un «musulmano moderato» (MM., maggio 2006, pp. 48-50). Un osservatore, dunque, particolarmente qualificato per valutare lo spessore della lettera dei i 38.Professore, questo testo interpreta davvero i sentimenti della maggior parte della comunità islamica?
La scomessa del vivere insieme (Mustapha Cherif)
Ex ministro dell’Insegnamento superiore e della Ricerca scientifica ed ex ambasciatore, Mustapha Cherif è attualmente docente all’Università di Algeri. Intellettuale arabo tra i più aperti al dialogo tra le culture e le religioni, è stato ricevuto da Benedetto XVI all’indomani del contestato discorso di Ratisbona. È uno dei firmatari della lettera aperta dei 138 leader musulmani.
“Una parola in comune tra noi e voi” - Poco spazio sul web islamico (Camille Eid)
Voci discordi sul sito di al-Qaradhawi: “La mossa più saggia possibile”; “No, è una resa a chi vuole convertirci”.
Da dove è nata e che cosa dice la lettera "Una parola in comune tra noi e voi" (Giorgio Berardinelli)
Un documento sottoscritto da personalità islamiche di 47 diversi Paesi alla fine del Ramadan 2007, l’affermazione della centralità dell’amore di Dio e del prossimo per entrambe le religioni.
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