Domenica, 01 Ottobre 2023
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Sabato 28 Agosto 2010 15:08

Conoscere se stessi per conoscere Dio

Presentazione

di Padre Franco Gioannetti

 

“Nessuno può conoscere Dio se non ha prima conosciuto se stesso”  (Filocalia)
“Colui che ha preso coscienza del suo peccato è superiore a colui che ha visto gli angeli” (S. Isacco il siro, sentenze, 50)

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Domenica 02 Maggio 2010 09:41

C'è ancora la Confessione?

"Signore, aprimi le labbra e la mia bocca annunzierà la tua lode"

 

 Il peccato riguarda noi e le nostre relazioni individuali con Dio.

 

 

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Conoscere se stessi per conoscere Dio:

Un cammino verso l’interiorità,

per un incontro con Dio



Questo cammino di conoscenza viene indicato con l’espressione: “ritorna al tuo cuore”.

Ma questo “cuore”, questo essere interiore, di cui ignoriamo o trascuriamo troppo spesso l’esistenza, che cosa è?

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Giovedì 13 Dicembre 2007 23:25

Educarsi ed educare alla preghiera

EDUCARSI ED EDUCARE ALLA PREGHIERA



Educare il corpo e lo spirito, cuore e gesti, per mettere la vita davanti a Dio, che si è fatto vicino.

Il faro centrale illumina l’altare.

Là chiesa è buia e silenziosa. Qualche giovane entra, alla spicciolata, e viene a sedere sulle prime panche. A ciascuno viene consegnato un foglietto che riproduce una pagina di un “aureo” libretto di Romano Guardini, I santi segni.

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Giovedì 15 Novembre 2007 23:29

Preghiera e contemplazione

PREGHIERA E CONTEMPLAZIONE

 

 

Alcuni suggerimenti pratici

 

1. Pregare è un’arte: non ci si improvvisa “persone di preghiera”, ma come in ogni arte si impara anche qui con umile perseveranza.

 

2. A pregare si impara pregando, come a nuotare si impara nuotando. Occorre impegnarsi con costanza e regolarità, senza pretendere di vedere risultati rapidi. Pregare infatti è un gesto povero: sembra di sprecare tempo. Spesso fatichiamo a pregare perché non siamo poveri e non sopportiamo la povertà della preghiera.

Siamo abituati alla rapidità e all’efficienza, ma non valgono nella vita interiore, ove si fanno passi e non salti.

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