Chi sostiene la pace come scelta assoluta desidera che esista un valore incondizionato nel quale vede la propria identificazione. Ma un valore incondizionato tende inevitabilmente a superare quella che è la linea comune della identificazione di sé.
Per riconoscere la cittadinanza simbolica e rendere possibile la com-presenza dei simboli è indispensabile un cambiamento relativo alla laicità.
«Spes ultima dea», dicevano gli antichi. «La speranza è l'ultima a morire». È come la luce del tramonto: riesce ancora a dar vita agli oggetti prima che si confondano nell'oscurità e ci permette di vedere il cammino per rientrare in casa prima che diventi notte.
Il discorso della montagna e la non violenza
Il potere della nonviolenza (Nanni Salio)
Il 1 febbraio 2016 è morto Nanni Salio, fondatore e presidente del Centro Studi Sereno Regis di Torino e insostituibile punto di riferimento delle persone di buona volontà impegnate per la pace e la nonviolenza. Lo ricordiamo riproponendo un suo testo.
Vivere non è un'utopia (Martin Luther King)
Alcuni passaggi di un'omelia di Martin Luther King, Vigilia di Natale 1967 nella chiesa battista di Ebenezer ad Atlanta.
Il corpo dei poveri: luogo della speranza (Gregorio Battaglia)
Il futuro appartiene a Lazzaro e a tutti i poveri come lui, perché solo costoro desiderano un vero cambiamento della storia. Il ricco di per sé non è interessato ai cambiamenti, perché il suo desiderio è di poter "eternizzare" il suo presente.
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