di Thomas J. Reese S.I.
Tratto da "Popoli", giugno-luglio 2011
Negli Usa è alto il numero di coloro che hanno abbandonato la Chiesa cattolica. Spesso si sentono storie di persone che lasciano: genitori che parlano dei figli o insegnanti dei loro studenti. Tutti hanno un amico che se n'è andato. Le scienze sociali ci spingono a guardare oltre la cerchia dei nostri conoscenti per vedere cosa accade alla Chiesa nel suo complesso.
Ora vi proponiamo una seconda elaborazione che metterà in luce le tematiche che possono emergere incrociando tra loro due domande del questionario.
Chi Vi scrive è intervenuto in questo progetto dopo che gli aspetti “contenutistici” erano già stati affrontati e risolti. Il mio apporto ha riguardato la gestione dei dati raccolti, la loro elaborazione statistica. La loro lettura ed interpretazione si è svolta grazie ad un proficuo lavoro di gruppo.
Qui di seguito vi portiamo l'esperienza concreta fatta nella parrocchia di Caselette (Diocesi di Torino) nell'utilizzo del Questionario semi strutturato che, tra i quattro strumenti d'indagine, è sicuramente il più complesso.
Conoscere l'uomo
Imparare a formarsi:
Qui di seguito, a testimonianza che quanto abbiamo detto è realizzabile, vi elenchiamo ciò che, negli ultimi 2 anni, è stato ultimato, e quanto è stato filmato e ultimato.
Un modo concreto per affrontare e realizzare un progetto di formazione, ecco cosa qui noi desideriamo proporre ai gruppi di una certa dimensione (parrocchie, associazioni famiglie e giovanili, Unità Pastorali, Centri di Spiritualità, ecc.),.
PROGRAMMA:
In questa rubrica si vogliono descrivere delle esperienze fatte, nell'ambito della propria comunità, che potrebbero per i loro contenuti tecnici essere considerate non realizzabili dai più.
Esse, invece, si possono fare utilizzando il buon senso posseduto da chi da tempo opera per la “crescita” della propria comunità, nonché grazie alle risorse acquisite dai giovani con i loro studi e, se proprio necessario, con un piccolo aiuto esterno per verificare il tutto.
Quindi è anche un'occasione per “fare comunità”!
PROGRAMMA:
- COME CONOSCERE LA PROPRIA COMUNITÀ
Imparare a formarsi:
L'AUTOFORMAZIONE DI UN DILETTANTE
Conscio di essere un dilettante ho iniziato cercando di documentarmi su questo mondo a me sconosciuto, e .... come credo avrebbero fatto tutti:
Dopo aver realizzato una proposta, che risponde ai propri scopi ed è coerente con la propria realtà locale, bisogna passare alla concretezza di un progetto operativo.