Religioso Marista
Area Formazione ed Area Ecumene; Rubriche Dialoghi, Conoscere l'Ebraismo, Schegge, Input
Ancora oggi le nostre comunità di poveri continuano a mantenersi da sole, senza alcun sussidio né da privati né da enti pubblici. Emmaus fa di più: quello che rimane dal beneficio del proprio lavoro di recupero e riutilizzo del materiale usato, viene investito in azioni di solidarietà in tutto il mondo.
Chi sono? Sono quello che il destino ha fatto di me. Una straniera! Chi è uno straniero? Uno che non fa parte del gruppo, che non è "dei nostri"; è l'altro, il diverso. il diverso per colore, cultura, abitudini, lingua; uno che fa paura perché non è conosciuto.
Dopo un anno sabbatico trascorso negli Stati Uniti "dove ho potuto vivere senza guardare in ogni momento l’orologio", l’ex Maestro generale dei domenicani, p.Timothy Radcliffe, continua a essere ricercato per conferenze e interviste in tutto il mondo per il suo spirito libero e la sua fedeltà alla Verità.
La speranza è dono di Dio, dono gratuito e accettare questo dono significa guardare sempre in alto, come fa Dio, verso orizzonti che non hanno limiti, guardare al futuro anche quando ci sembra che è tutto inutile. La speranza è fissare gli occhi in Cristo risorto.
Prima di qualsiasi definizione o descrizione della speranza cristiana, è necessario presentare delle figure concrete, dei personaggi che incarnano in qualche modo questa speranza.
Il nostro tempo è tempo di crisi. Crisi: una parola usata ovunque. Basta aprire un giornale od ascoltare una trasmissione televisiva.
a cura di Claudio Caffarena
sociologo
Non so se condivisibile da tutti, ma è certamente di effetto la definizione di globalizzazione delineata da Sandro Baricco quando propone il parallelo fra globalizzazione e conquista del West. "Qual è il propellente della globalizzazione? I soldi ... è una faccenda di soldi. E' un movimento di denaro che cerca un campo di gioco più vasto, perché confinato nel solito terreno non può moltiplicarsi più di tanto e muore d'asfissia" (1).
Se allora "il West era l'allargamento ideale del campo da gioco: chilometri di terra solo da andare a prendere e da riempire di consumatori", e la ferrovia lo strumento per superare il problema della distanza, ora è Internet lo strumento che avvicina il mondo intero. E allora "bisognava rendere il West reale nella testa della gente prima ancora che diventasse qualcosa di vero nella realtà.
a cura di Gianluca Carmosino, giornalista
"L'Algeria sembra chiusa in un circolo vizioso, che non le lascia molta scelta fra le dittature al potere e la minaccia integralista. Una sola regione sembra sfuggire a questa crudele fatalità, o almeno fa del suo meglio per liberarsene: la Cabilia". Karim Metref, algerino, residente in Italia da quattro anni, è da molto tempo militante per i diritti dei popoli berberofoni in Algeria. Karim è l'animatore di Asaka Italia (www.digilander.libero.it/asaka) un'associazione socio-culturale italo-algerina per gli scambi culturali ed economici su basi eque e solidali fra le due rive del Mediterraneo. Asaka infatti, in berbero, significa "guado", cioè "un luogo poco profondo del fiume dove tutti possono attraversare compresi i più deboli".
di Hans Küng
Chi ha dietro di sé sessant'anni si chiede con maggiore curiosità di prima quali delle sue attese possono ancora realizzarsi. E con maggiore serietà di prima egli è altresì interessato a che sopravviva alla propria persona ciò per cui egli ha studiato e lottato, lavorato e sofferto (...). Di fronte alla possibilità di una lenta e improvvisa autodistruzione dell'umanità, conservo, nonostante tutto, il mio «spero», il mio sperare personale, che certo si fonda sul mio credo, sul mio credere di origine giudaico-cristiana. Si tratta di uno spero, che per me si è continuamente dilatato nel corso dei decenni: dalla chiesa alle religioni e, infine, alle nazioni.
Festività e fantasia sono per Cox i due elementi essenziali di una celebrazione che «sviluppa la capacità dell'uomo di inventare e innovare».