di Jean Paul Guetny Essendo ormai trascorsi parecchi mesi dall’attentato dell’11 settembre, è tempo di fare alcune considerazioni alla distanza.In primo luogo, se gli attentati terroristici di New York hanno sconvolto il mondo intero, è anche perché essi si sono prodotti nel cuore stesso del mondo occidentale, che ha preso tragicamente coscienza della sua vulnerabilità. Numerosi uomini sono vittima quotidianamente, di atti di terribile violenza, ma essi sono meno vicini a noi di quanto lo siano gli americani, e, spesso, non ci sono le telecamere per darne le immagini in diretta.