CON GESU’ ACCANTO
29Il giorno dopo, Giovanni vedendo Gesù venire verso di lui disse: “Ecco l’agnello di Dio, ecco colui che toglie il peccato del mondo! 30Ecco colui del quale io dissi: Dopo di me viene un uomo che mi è passato avanti, perché era prima di me.
IL VOLTO DI DIO NEL VOLTO DELL’UOMO
1 Poi il Signore disse a Mosè: “Taglia due tavole di pietra come le prime. Io scriverò su queste tavole le parole che erano sulle tavole di prima, che hai spezzate.
18 Ecco come avvenne la nascita di Gesù Cristo: sua madre Maria, essendo promessa sposa di Giuseppe, prima che andassero a vivere insieme si trovò incinta per opera dello Spirito Santo.
ALLA RICERCA DEL VOLTO DI DIO
1 Il Signore parlò a Mosè: “Su, esci di qui tu e il popolo che hai fatto uscire dal paese d’Egitto, verso la terra che ho promesso con giuramento ad Abramo, a Isacco e a Giacobbe, dicendo: Alla tua discendenza la darò.
Per questa valgono in generale le stesse osservazioni fatte per la “Meditazione – Colloquio sulla Scrittura.
Si tratta di comprendere e di vivere negli avvenimenti della propria “vita quotidiana” le esigenze e l’azione di Dio.
Le esigenze di Dio: che cosa Dio si aspettava da noi in questa o in quella situazione?
L’azione di Dio: emerge in qualche punto o si può almeno intuirlo in questi fatti?
Perché Dio è presente, è all’opera, sempre, nella nostra vita.
Non si tratta di un colloquio scientifico e neanche di una discussione sulla Scrittura. E’ un dialogo in cui si tratta di comprendere più profondamente il testo spiegato, secondo il proprio giudizio e di attuarlo integralmente ed umanamente.
Il fine del colloquio non è di cogliere la verità in quanto tale (come nella discussione) ma di vivere le verità come valore.
Si tratta, in pratica, di uno scambio di pensieri, in un’atmosfera di preghiera, che produce un approfondimento del senso della fede.
E’ un dialogo che si pone, in modo consapevole, sotto la guida dello Spirito Santo e che richiede un atteggiamento di profondo rispetto di fronte a Dio ed alle persone che vi prendono parte.
Il Kerigma è l’annunzio attuale e storicamente determinato della Parola di Dio. Esso avviene sempre e per principio in comunità, nel complesso storico-sociale del Popolo di Dio. Questo è la Chiesa che “il Signore si è acquistata con il proprio sangue” (Atti 20/28).
L’Alleanza antica che preannunzia la nuova
Aveva detto a Mosè: «Sali verso il Signore tu e Aronne, Nadab , e Abiu e insieme a settanta anziani d'Israele; voi vi prostrerete da lontano, poi Mosè avanzerà solo verso il Signore, ma gli altri non si avvicineranno e il popolo non salirà con lui».