Famiglia Giovani Anziani

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CONSIGLI PASTORALI E AFFINI: SONO "SOLO" CONSULTIVI?intervista a don Lucio Casto, direttore dell’ISSR di TorinoIl ruolo dei laici nellenostre comunità è nella maggior parte dei casi quello di essere"oggetto" della pastorale. Ma anche coloro che si impegnanoconcretamente, nelle varie attività parrocchiali sono effettivamente"soggetti", o solo esecutori della pastorale definita dal sacerdote?  Uno dei modi concreti con cui i laici sono presenticome "soggetto" nella Chiesa sono i consigli pastorali. Ma coloro chevi partecipano sovente hanno l’impressione che gl’incontri servano apoco, siano spesso solo momenti d’incontro e di scambi d’opinione, conscarsa incidenza operativa. Abbiamo rivolto, su questo e altriargomenti, alcune domande a…
Giovedì, 30 Dicembre 2004 19:09

Dal Welfare State alla Welfare Community

Dallo Stato sociale alla comunità solidale: è questo il modello di politica sociale da perseguire. In quest’ottica si inserisce il Progetto Mentore.
Giovedì, 18 Novembre 2004 14:36

Claudio e Margherita (Prof. Maurizio Andolfi)

 Claudio e Margherita 11.01.02 Siamo Claudio e Margherita, sposati da … tempo, dei nostri due figli Alberto è andato a vivere da solo, Elisabetta si è sposata ed ha la sua famiglia. Tutto questo è avvenuto da poco tempo ed ora abbiamo l’impressione che questa nuova realtà stia toccando l’equilibrio della nostra coppia. Come affrontare questo nuovo momento? Siamo Claudio e Margherita, sposati da … tempo, dei nostri due figli Alberto è andato a vivere da solo, Elisabetta si è sposata ed ha la sua famiglia. Tutto questo è avvenuto da poco tempo ed ora abbiamo l’impressione che questa nuova…
Giovedì, 18 Novembre 2004 14:35

IL CASO DI MARIO (Prof. Maurizio Andolfi)

IL CASO DI MARIO Sono, Mario, un uomo sposato e ritengo di non essere un maschilista. Guardandomi intorno riconosco che le donne sono state e sono protagoniste della propria emancipazione ma noto anche, nelle figure maschili, un diffuso smarrimento, come se non trovassero più il loro ruolo. Mario, un uomo sposato e ritengo di non essere un maschilista. Guardandomi intorno riconosco che le donne sono state e sono protagoniste della propria emancipazione ma noto anche, nelle figure maschili, un diffuso smarrimento, come se non trovassero più il loro ruolo. La situazione di Mario è assai emblematica nella nostra società moderna.…
 Sulle famiglie ricostituiteNella società odierna si assiste a un crescente numero di rotture familiari sia in una fase precocissima di costituzione della coppia (tra il primo e il terzo anno di matrimonio), che in una successiva (dopo il quindicesimo anno).Questo fenomeno di disgregazione familiare si può spiegare da un punto di vista evolutivo. Purtroppo la nascita di un figlio non è sempre un elemento di unione coniugale, soprattutto laddove i due coniugi sono totalmente impreparati ad assumersi la responsabilità di una famiglia o immaturi sul piano della propria crescita personale.Fenomeno altrettanto critico è "l’uscita di casa" dei figli o quantomeno…
TERESA E L'ARTE DEL DIALOGO"Sono madre di famiglia e nonna, ciò che scrivo è condiviso anche da mio marito. Abbiamo avuto tre figli, una femmina e due maschi.Sono tutti sposati ed hanno dei bambini.Non credo nelle situazioni ideali ma credo nelle situazioni vivibili e perciò abbastanza soddisfacenti.Nel caso di queste tre coppie nutro delle perplessità, non mi sembra che sappiano comunicare, non credo che parlino mai "per sentimenti", indubbiamente non si riservano degli spazi per loro-coppia.Sono pessimista? Realista?Esiste l’arte del dialogo? La si può apprendere? "Teresa G..Uno dei problemi più difficili per la generazione di adulti maturi (genitori o nonni)…
 L'intimità della coppiaUn cammino di conoscenza, accettazione di sé, accettazione dell’altro, dialogo profondo, intimoPerché si realizzi una vera intimità di coppia è necessario che si superi l'antico detto "sei la mia metà" e si ragioni piuttosto in termini di "due interi" che si incontrano.Abbiamo spesso lavorato con coppie dove la scarsa differenziazione dell'uno era complementare a quella del partner. Quindi il primo problema non è a livello di coppia, ma riguarda ogni singolo adulto e la sua modalità di essere se stesso all'interno del suo mondo di affetti e di relazioni sociali.La vera palestra di realizzazione della propria individualità è…
 Il piacere come forza creativaRaggiungere il piacere richiede che ciascun partner sia capace di liberarsi di ogni forma di compiacimento di se stesso (piacere narcisistico) per incontrare l’altro in un territorio adulto condiviso che potremmo chiamare il terzo pianeta. Condividere un’esperienza di intimità è un atto creativo che scaturisce dalla capacità di mettersi a nudo con se stesso e con l’altro, senza ricorrere al meccanismo assai comune della mutua protettività (il cosiddetto rischio calcolato che per altro perde ogni carattere di reale ricerca dell’altro).Molti partner vivono insieme per anni senza conoscersi perché hanno sostituito allo scambio autentico una modalità di…
 Da cosa liberarsi e cosa recuperare dall’educazione ricevuta per entrare in rapporto con la diversità dell’altro e rispettarne l’alterità?La costruzione di un rapporto di intimità adulto richiede non soltanto rispetto e complicità a livello coniugale, ma deve tenere necessariamente conto dei modelli evolutivi appresi da ciascun partner all’interno della propria famiglia d’origine. La problematica relativa ai modelli educativi non riguarda soltanto quale indirizzo scolastico scegliere per un figlio e più tardi quale facoltà universitaria o a quale lavoro indirizzarlo; riguarda anche l’intera impalcatura relazionale e affettiva dei due coniugi, racchiude al suo interno un cocktail di elementi assai variegati, che…
 La sincerità verso se stessiE’ molto più facile riconoscere e accettare il tradimento verso un coniuge o verso un figlio che non tradire se stessi, ma perché è così difficile essere realmente sinceri nei confronti della propria coscienza personale? Innanzitutto perché stereotipi culturali e sociali tendono a farci pensare che bisogna sempre fare i conti con gli altri, trovando modi corretti di comunicare e interagire con il prossimo. Lo stesso concetto di "altruismo" spesso porta a pensare che bisogna fare di più per gli altri che nei confronti di se stessi, a volte si arriva persino a fare troppo per…
Giovedì, 18 Novembre 2004 14:03

Un amore adulto (Prof. Maurizio Andolfi)

 Un amore adultoSogno e realtà, dipendenza ed autonomia, intimità ed apertura agli altri, aspetti da integrare per passare da un amore infantile ad un amore adulto.= Sognare a occhi aperti è un'attività esclusiva dell'adolescenza o può esistere anche in età adulta? = Un amore può essere romantico e rimanere tale quando si supera la fase dell'innamoramento e si costruisce una relazione stabile e duratura nel tempo? = Un amore adulto esclude o include relazione e apertura agli altri?Non è facile rispondere a questi quesiti, anche perché non esiste una ricetta universale. Tuttavia quello che frequentemente constatiamo nell'ascoltare coppie che hanno…
 Ricerca nell’altro di ciò che non esiste: perfezione, soluzione dei problemi, eterna luna di miele, rifugio ideale. Perché?Conosci te stesso: la celebre frase scritta sull’oracolo di Delphi è sempre stata considerata da molti una delle più belle sintesi alla quale è giunto il pensiero occidentale. L’autore è Socrate, che, nella sua vita e nei suoi pensieri, ha dimostrato di essere arrivato ad una notevole semplicità e profondità nella conoscenza della spiritualità dell’uomo.Che fine ha fatto nella nostra società odierna questo motto così profondo? Sembra che, soprattutto nella relazione di coppia si ricerchi nell’altro quello che ci si è dimenticati di…

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