L'analisi del corpo passivo è in Bellet la scoperta delle forme della malattia, del degrado, dell'inferno ma rinvia al movimento opposto e complementare del corpo attivo, alla percezione dell'apertura che svela la presenza di un paesaggio.
Festa del corpo; ma col Risorto e nella certezza di una fede che non tradisce l’uomo. Celebrazione da compiersi con lo sguardo al futuro e nella comunione con gli altri – i più poveri, soprattutto.