Ecumene

Venerdì, 21 Gennaio 2011 20:18

L’Anafora degli apostoli Addai e Mari

Vota questo articolo
(2 Voti)

La validità di questa anafora non è mai stata ufficialmente confutata, né nell'Oriente né nell'Occidente cristiani. Le parole dell'Istituzione Eucaristica sono di fatto presenti nell'Anafora di Addai e Mari, non in modo narrativo coerente ed alla lettera, ma in modo eucologico e disseminato, vale a dire che esse sono integrate in preghiere successive di rendimento di grazie, lode e intercessione.

Chiesa Assira

L’Anafora degli apostoli Addai e Mari

 

La grazia del Signore nostro [Gesù Cristo, e l'amore di Dio Padre,e la comunione dello Spirito Santo sia con tutti noi, ora e in ogni tempo, e nei secoli dei secoli]!
Amen.
In alto siano le vostre menti!
A te [sono], Dio [di Abramo e di Isacco e di Israele, re lodabile].
L'oblazione a Dio, Signore di tutti, viene offerta!
E’ conveniente e giusto.

<1> E' degno di lode da tutte le nostre bocche,
e di confessione da tutte le nostre lingue
il Nome adorabile e lodabile del Padre e del Figlio e dello Spirito santo,
che creò il mondo nella sua grazia,
e i suoi abitanti nella sua pietà
e redense gli uomini nella sua clemenza,
e fece una grande grazia ai mortali.
La tua grandezza, Signore, adorano mille migliaia di [esseri] superiori
e diecimila miriadi di Angeli,
le schiere di [esseri] spirituali, ministri di fuoco e di spirito,
insieme ai Cherubini e ai Serafini santi
lodano il tuo Nome,
vociferando e lodando [incessantemente,
e gridando l'uno all'altro e dicendo]:
<2> Santo, santo, [santo a it Signore Dio potente;
pieni sono il cielo e la terra delle sue Lodi.
Osanna nei luoghi eccelsi e osanna al Figlio di David!
Benedetto colui che viene e verrà nel nome del Signore.
Osanna nei luoghi eccelsi!].
<3> E con queste potenze celesti ti confessiamo, Signore,
anche noi tuoi servi deboli e infermi e miseri,
perché facesti a noi una grande grazia che non si può pagare:
poiché rivestisti la nostra umanità
per vivificarci attraverso la tua divinità
ed elevasti la nostra oppressione,
e rialzasti la nostra caduta,
e risuscitasti la nostra mortalità
e rimettesti i nostri debiti,
e giustificasti la nostra condizione-di-peccato,
e illuminasti la nostra mente,
e superasti, Signore nostro e Dio nostro, i nostri avversari,
e facesti risplendere la debolezza della nostra natura inferma
con le misericordie abbondanti della tua grazia.
E per tutti [i tuoi aiuti e le tue grazie verso di noi
ti rendiamo lode e onore e confessione e adorazione,
ora e in ogni tempo, e nei secoli dei secoli].
<4> Tu, Signore, nelle tue (molte) misericordie
di cui non riusciamo a parlare,
fa' memoria buona di tutti i padri retti e giusti
che furono graditi dinanzi a te
nella commemorazione del corpo e del sangue del tuo Cristo,
che ti offriamo sopra l'altare puro e santo
come tu ci insegnasti;
e concedi a noi la tua tranquillità e la tua pace
per tutti i giorni del mondo,
affinché conoscano tutti gli abitanti della terra
che tu sei Dio, il solo vero Padre,
e tu mandasti il Signore nostro Gesù Cristo, Figlio tuo e diletto tuo;
e lui stesso, Signore nostro e Dio nostro,
ci insegnò nel suo vangelo vivificante
tutta la purità e santità dei profeti e degli apostoli,
e dei martiri e dei confessori,
e dei vescovi e dei presbiteri e dei ministri,
e di tutti i figli della santa Chiesa cattolica,
che furono segnati con il segno (vivo) del battesimo santo.
<5+6> E anche noi, Signore, tuoi servi deboli e infermi e miseri,
che siamo radunati e stiamo dinanzi a te in questo momento,
abbiamo ricevuto nella tradizione la figura che viene da te,
giacché ci allietiamo e lodiamo,
ed esaltiamo e commemoriamo e celebriamo,
e facciamo questo mistero grande e tremendo
della passione e morte e risurrezione del Signore nostro Gesù Cristo.
<7> Venga, Signore, lo Spirito tuo santo,
e riposi sopra questa oblazione dei tuoi servi,
e la benedica e la santifichi,
<8> affinché sia per noi, Signore,
per l'espiazione dei debiti e per la remissione dei peccati,
e per la grande speranza della risurrezione dai morti,
e per la vita nuova nel regno dei cieli
con tutti coloro che furono graditi dinanzi a te.
<9> E per tutta la tua economia mirabile verso di noi
ti confessiamo e ti lodiamo incessantemente,
nella tua Chiesa redenta nel sangue prezioso del tuo Cristo,
con bocche aperte e a volti scoperti,
rendendo [lode e onore e confessione e adorazione
al Nome tuo vivo e santo e vivificante,
ora e in ogni tempo, e nei secoli dei secoli].
Amen!

Letto 8177 volte Ultima modifica il Venerdì, 21 Gennaio 2011 20:50
Fausto Ferrari

Religioso Marista
Area Formazione ed Area Ecumene; Rubriche Dialoghi, Conoscere l'Ebraismo, Schegge, Input

Search