Abbiamo chiesto al professore greco, Christos Yannaras, professore di filosofia e teologia all’Istituto di Studi Politici d’Atene di dirci quale dovrebbe essere, secondo lui, l’attitudine della Chiesa davanti alla modernità.
Gli Ortodossi in Ucraina rimasero parte della della Chiesa Ortodossa Russa fino a quando l’Ucraina dichiarò la sua indipendenza nella caotica situazione seguita alla Prima Guerra Mondiale e alla Rivoluzione Russa. In Ucraina oggi vi sono tre separate giurisdizioni ortodosse.
Il paese del Regno è escatologico, esso si trova al centro della nostra fede e nello stesso tempo sulla terra nuova e nei cieli nuovi. Ma ci sono i segni del Regno lasciati sulla terra vecchia.
Culla di una delle più vecchie Chiese d'Africa, queste «terre alte così vicine al cielo» accolgono dal IV secolo una fede fondata su racconti leggendari e riti immutabili.
Chiesa etiopica. Questa anafora viene utilizzata soprattutto nelle festività di nostro Signore Gesù Cristo e nella festività del monte Tabor.
Nel gennaio del 2004 il Patriarca Ecumenico Bartolomeo, su richiesta dell'Esarcato Russo del Patriarcato di Costantinopoli, ha canonizzato cinque nuovi santi, provenienti dalla Russia, che hanno vissuto e hanno trovato una morte eroica e cristiana in Europa Occidentale, in esilio.
Con la Rivoluzione Bolscevica più di 1 milione di russi andarono in esilio in vari paesi. Molti di loro lasciarono la patria dopo la disfatta dell’Esercito Bianco, che aveva tentato di distruggere il nuovo regime sovietico; con essi fuggì anche buona parte del clero.
Una delle ultime lezioni di padre Aleksandr Men’, il pope russo assassinato nel settembre 1990, fu dedicata al «collega» fucilato dai comunisti nel 1937.
Il battesimo è l’unico sacramento riconosciuto reciprocamente da tutti cristiani - se esso viene compiuto con la formula trinitaria.