Religioso Marista
Area Formazione ed Area Ecumene; Rubriche Dialoghi, Conoscere l'Ebraismo, Schegge, Input
L’Europa è il continente che è caratterizzato dalla presenza di una grande multiformità etnica, religiosa, linguistica, politica e culturale in uno spazio relativamente ristretto, cosicché su di essa esiste anche in linea di principio una tradizione del pluralismo religioso.
Poche famiglie russe ortodosse vivono oggi in Israele. La maggior parte di esse discendono da pellegrini che si sono stabiliti in Terra Santa. Il denaro offerto dallo zar a coloro che compivano un pellegrinaggio nei luoghi santi attirò, nella metà del XIX secolo, migliaia di pellegrini russi.
Solo dopo la metà del XIX secolo la Chiesa russa è visibilmente inserita in Gerusalemme. Certamente, nel corso di tutto questo millennio, numerosi furono i pellegrini venuti a visitare la Terra Santa dalle terre della «Russia».
È ancora possibile prendere sul serio i racconti biblici sulla creazione del mondo e sul diluvio? Appoggiandosi sulla nostra conoscenza scientifica, è ancora possibile credere che il mondo è stato creato in sette giorni e che c’è veramente stato un diluvio universale?
Dopo una lunga pausa, determinata da un serio incidente in montagna, nell’ottobre del 2005, riprendo la collaborazione con p. Franco e colleghi, ricominciando da un tema, che anche personalmente mi ha coinvolto in modo diretto, concreto e non teorico.
La preghiera eucaristica è il momento centrale e culminante dell’intera celebrazione della Santa Messa. Ha inizio con il prefazio e svolgendosi attraverso la solenne acclamazione dell’assemblea, l’invocazione al Padre e l’epiclesi consacratoria raggiunge la sua massima espressione nella narrazione dell’istituzione e nell’anamnesis del sacrificio di Cristo, per concludersi nella dossologia trinitaria.
Di che cosa abbiamo paura? Dell’arrivo improvviso della guerra a mietere le nostre esistenze, il nostro fragile benessere? Del crollo in borsa dei titoli azionari e degli investimenti finanziari?
La Chiesa sempre, soprattutto negli ultimi cento anni, ha riflettuto molto su questo argomento: Dio si è compiaciuto di unire Gesù e Maria in modo così intimo che nessuno può volgersi all'uno e non immediatamente anche all’altra né darsi all’uno e non all’altra né lasciare l’uno senza perdere anche l’altra.
Il vangelo di Giovanni, vangelo della maturità, presenta figure di uomini e di donne, in cui identificarci, che approfondiscono, dopo qualche tempo, la loro relazione con Cristo.
Il cammino spirituale dice che tutto può essere trasformato. Ma può essere trasformato solo ciò che noi accettiamo e guardiamo. Il pericolo è che qualcuno non sia pronto a guardare la propria verità. Allora non prende la strada della trasformazione, ma la strada della compensazione che lo porta in un vicolo cieco.