Religioso Marista
Area Formazione ed Area Ecumene; Rubriche Dialoghi, Conoscere l'Ebraismo, Schegge, Input
La Congregazione per il culto divino, nel Documento Lettera circolare sulla preparazione e celebrazione delle feste pasquali (nn. 16-38) afferma che "questo spazio di tempo è ben chiamato il "Triduo del crocifisso, del sepolto e del risorto" e anche triduo pasquale, perché con la sua celebrazione è reso presente e si compie il mistero della pasqua, cioè il passaggio del Signore da questo mondo al Padre".
Vivere per servire: ecco un ideale davvero bello per un cristiano! Ogni autentico servizio, infatti, ha la sua radice nel mistero di Cristo che per salvarci "pur essendo di natura divina..., spogliò se stesso, assumendo la condizione di servo" (Fil 2, 6-7). Gesù è venuto sulla terra per insegnarci a servire.
Quoist ci invita alla lotta non accettando supinamente il dolore. Dio piange con i sofferenti, e non è una vergogna; come Dio porta il lutto per i morti. Il peggio è soffrire per niente, disperdendo un tesoro che è inestimabile.
Perdonare significa donare attraverso le sofferenze e il male subito. Fare anche del male ricevuto l'occasione di un dono.
Gli uomini hanno fame di spiritualità: questo è un fenomeno rilevato dai sociologi, che ne colgono gli elementi contrastanti, cioè la diminuzione delle vocazioni sacerdotali ma anche l’esplosione della vita monastica e contemplativa.
Ogni essere umano è stato un bambino, che un giorno ha fatto l’esperienza dell’abbandono.
In questa prospettiva non finiremo mai di riflettere su un dato impressionante della fede cristiana: i circa 30 anni (più probabilmente 34, secondo gli storici) che Gesù trascorse a Nazaret.
Spiritualità è tutto ciò che ci fa uscire da noi stessi, o meglio ciò che ci mette in contatto con la parte più profonda e nascosta di noi.
tili per quanti devono pregare disperati
Cosa si nasconde dietro la persona? L'antica maschera del teatro greco può nascondere o rivelare, mortificare o potenziare. Ogni uomo è persona e talvolta può smarrire la trasparenza del suo volto.