Religioso Marista
Area Formazione ed Area Ecumene; Rubriche Dialoghi, Conoscere l'Ebraismo, Schegge, Input
Il Magnificat è ritenuto un testo fondamentale, ponte o cerniera tra l'Antico e il Nuovo Testamento, tra Israele e la Chiesa, che si incontrano nel resto salvato del popolo della promessa, di cui Maria è espressione privilegiata.
L’appellativo «cristiano» deriva da Cristo, e il cristiano è colui che segue in tutto Gesù Cristo. La vita cristiana si basa perciò sulla decisione fondamentale e irrevocabile di aderire a Cristo, di seguirlo e imitarlo.
L’uso dell’A.T. nel N. è certo un problema teologico, ma non un problema della teologia dell’A.T. Mi sembra che il teologo dell’A.T. dovrebbe abdicare alla propria libertà se accettasse questo problema.
Ricordiamo oggi l’evento della Pentecoste, della discesa dello Spirito santo sugli apostoli riuniti nel cenacolo a Gerusalemme. Dobbiamo riflettere su alcuni punti che mi sembrano importanti ed essenziali di questo evento.
Derivata insieme dal pensiero cinese e dalle tradizioni indiane, in particolare buddhiste, l'astrologia tibetana si basa sull'interpretazione della vita e delle forze che l'animano per guidare l'uomo sulla via della sua esistenza.
Che cosa è la vita spirituale? I cristiani rispondono: la vita nello Spirito. Ma che cosa significa questo in un tempo in cui altri parlano sinceramente di “spiritualità senza Dio”? Che cosa ci dice lo Spirito di se stesso nel Vangelo?
Francesco di Sales gode di una doxa: quella di essere stato, all’indomani del Concilio di Trento, il promotore di una spiritualità dedicata ai laici e quella di aver trasposto nel Trattato dell’Amore di Dio i misteri della scienza teologica e mistica.
Para muchos actores del cristianismo una de las principales preocupaciones es el crecimiento o la disminución del número de fieles de sus iglesias. En América Latina, mucho se ha hablado sobre el crecimiento de las iglesias pentecostales y neo-pentecostales...
Il battesimo è l’unico sacramento riconosciuto reciprocamente da tutti cristiani - se esso viene compiuto con la formula trinitaria.
Agostino dedica all'interpretazione dell'Apocalisse di Giovanni gran parte del XX libro del De civitate Dei, inserendola nell'ambito della discussione sulla fine del mondo e il giudizio finale.