- 2 Ottobre 2016 -
Omelia
di Don Paolo Scquizzato,
Prima lettura: Ab 1,2-3; 2,2-4
2Fino a quando, Signore, implorerò aiuto
e non ascolti,
a te alzerò il grido: «Violenza!»
e non salvi?
3Perché mi fai vedere l'iniquità
e resti spettatore dell'oppressione?
Ho davanti a me rapina e violenza
e ci sono liti e si muovono contese.
2Il Signore rispose e mi disse:
«Scrivi la visione
e incidila bene sulle tavolette,
perché la si legga speditamente.
3È una visione che attesta un termine,
parla di una scadenza e non mentisce;
se indugia, attendila,
perché certo verrà e non tarderà.
4Ecco, soccombe colui che non ha l'animo retto,
mentre il giusto vivrà per la sua fede».
Salmo: 94
Rit.: Ascolta oggi la voce del Signore, anima mia.
Alleluia, Alleluia, Alleluia.
1 Venite, cantiamo al Signore,
acclamiamo la roccia della nostra salvezza.
2 Accostiamoci a lui per rendergli grazie,
a lui acclamiamo con canti di gioia. Rit.
6 Entrate: prostràti, adoriamo,
in ginocchio davanti al Signore che ci ha fatti.
7 È lui il nostro Dio
e noi il popolo del suo pascolo,
il gregge che egli conduce. Rit.
Se ascoltaste oggi la sua voce!
8 »Non indurite il cuore come a Merìba,
come nel giorno di Massa nel deserto,
9 dove mi tentarono i vostri padri:
mi misero alla prova
pur avendo visto le mie opere. Rit.
Seconda lettura: 2Tm 1,6-8.13-14
6Per questo motivo ti ricordo di ravvivare il dono di Dio, che è in te mediante l'imposizione delle mie mani. 7Dio infatti non ci ha dato uno spirito di timidezza, ma di forza, di carità e di prudenza. 8Non vergognarti dunque di dare testimonianza al Signore nostro, né di me, che sono in carcere per lui; ma, con la forza di Dio, soffri con me per il Vangelo.
13Prendi come modello i sani insegnamenti che hai udito da me con la fede e l'amore, che sono in Cristo Gesù. 14Custodisci, mediante lo Spirito Santo che abita in noi, il bene prezioso che ti è stato affidato.
Canto del Vangelo: 1Pt 1,25
Alleluia, alleluia!
La parola del Signore rimane in eterno.
E questa è la parola del Vangelo che vi è stato annunciato.
Alleluia!
Vangelo: Lc 17,5-10
5Gli apostoli dissero al Signore: 6«Accresci in noi la fede!». Il Signore rispose: «Se aveste fede quanto un granello di senape, potreste dire a questo gelso: «Sràdicati e vai a piantarti nel mare», ed esso vi obbedirebbe.
7Chi di voi, se ha un servo ad arare o a pascolare il gregge, gli dirà, quando rientra dal campo: «Vieni subito e mettiti a tavola»? 8Non gli dirà piuttosto: «Prepara da mangiare, stringiti le vesti ai fianchi e servimi, finché avrò mangiato e bevuto, e dopo mangerai e berrai tu»? 9Avrà forse gratitudine verso quel servo, perché ha eseguito gli ordini ricevuti? 10Così anche voi, quando avrete fatto tutto quello che vi è stato ordinato, dite: «Siamo servi inutili. Abbiamo fatto quanto dovevamo fare».
OMELIA
CAMMINO DELLA SETTIMANA
Durante la messa della Domenica ciascuno memorizzi alcuni passi, personalmente coinvolgenti, e li mediti durante tutta la settimana.
A livello di esempio ne alleghiamo 2, qui di seguito, ma i più importanti sono quelli che durante la Messa hanno colpito il vostro cuore:
-
«Siamo servi inutili. Abbiamo fatto quanto dovevamo fare».
-
ti ricordo di ravvivare il dono di Dio, che è in te
Buon cammino!!