Religioso Marista
Area Formazione ed Area Ecumene; Rubriche Dialoghi, Conoscere l'Ebraismo, Schegge, Input
La Nostra aetate non è un testo in se stesso dialogico; essa piuttosto concerne alcune precondizioni indispensabili perché il dialogo possa avvenire. In definitiva si tratta dei modi con cui si guarda l'«altro».
Serapione fu un polemista dai toni pacati, ebbe una sincera amicizia con Atanasio, che difese a più riprese dai detrattori, e contribuì in modo notevole alla pacificazione tra le fazioni che dividevano in modo profondo la chiesa nel IV secolo.
Il testo tratto da una trascrizione degli interventi seguiti dopo una conferenza tenuta dal vescovo Anthony sul tema “Come un vivente ritornato dai morti”.
Questa preghiera ecaristica è stata elaborata nell'ambito della riforma liturgica seguita al Concilio Vaticano II. Le fonti liturgiche della preghiera sono: l'anafora di san Marco evangelista; l'anafora di Giacomo il Minore e l'anafora di san Basilio di Cesarea. In particolare attinge alla prima fonte per quanto riguarda i temi della lode a Dio, della Creazione e dell'amore di Dio per il peccatore...
Le livre des Rois illustre à merveille une caractéristique majeure de la Bible: ce sont les problèmes du rédacteur qui transparaissent dans les récits. Quels étaient-ils? Qui a rédigé ce livre? Philippe Abadie résume pour nous la situation telle qu'elle se présentait au sortir de l'Exil.
Una maggioranza schiacciante dei sunniti come pure degli sciiti, vede il Mahdi come una figura spirituale, fortunatamente al di sopra dei conflitti e delle crisi attuali.
Si tengano lontani dallo spirito del mondo, siano cioè spogli di ogni cupidigia delle cose terrene e di ogni considerazione di sé; si sforzino di rinnegare completamente se stessi in tutto, non cercando le cose loro ma unicamente quelle di Cristo e di Maria; considerandosi come stranieri e pellegrini sulla terra...
Anafore etiopiche. Anafora di Maria Vergine Figlia di Dio, che in suo onore compose Abba Eriaco vescovo della città di Bahnasa. Viene usata nelle solennità della beata Maria Vergine, di s. Gabriele e di s. Dacesio.