Il profeta Amos è vissuto e ha operato al tempo del re Geroboamo II, nel regno di Israele (783-743 a.C.) e del rispettivo re di Giuda Ozia (=Azaria, 781-740 a.C.).
Il card. Michele Pellegrino è stato, forse la figura più importante della stagione dopoconciliare in Italia. Lo ricordiamo a 25 anni dalla sua morte con uno dei suoi testi più celebri, la lettera pastorale "Camminare insieme". Inauguriamo in questo modo una nuova rubrica di Dimensione Speranza, dedicata ad alcuni documenti postconciliari.
L'esortazione a sopportarsi gli uni gli altri, e dunque a usarsi reciprocamente pazienza, evoca il circolo ordinario della coesistenza nella comunità cristiana ed evoca altresì la capacità di resistere alla prova.
Questo intervento analizza il testo della Lumen gentium, che ha per oggetto la definizione del sacerdozio comune dei fedeli, incorporati nella Chiesa con il battesimo e chiamati a professare la fede.
Si può ritenere che, a livello attuale, la composizione rifletta un cammino di fede rivolto verso un futuro intervento di Dio, capace di ristabilire la giustizia.
Un bilancio della riforma liturgica a 40 anni dall'approvazione del documento conciliare Sacrosanctum concilium.
Per l’ulteriore sviluppo della domenica fu di grande importanza la legge dell’imperatore Costantino del 3 marzo 321. Essa dichiara «il venerabile giorno del sole» giorno di riposo per tutti i giudici, gli abitanti delle città e coloro che esercitano una professione
Il suo rapporto con gli uomini è ispirato a un tempo dal senso della solidarietà con la società in cui vive, e dalla coscienza della fede e dei doni spirituali ricevuti, senza merito personale, da Dio.
La comunità apostolica attende dunque il Signore perché il mondo non è cambiato visibilmente; si vive male; i pericoli incombono ed i nemici, chiunque essi siano, non sono vinti.