Se una povera speranza può avviarci verso la Speranza, vuol dire che in ogni speranza si nasconde la Speranza.
Emily Dickinson (Amherst, Massachusetts, 10 dicembre 1830 - 15 maggio 1886) fu una poetessa statunitense. È considerata tra i maggiori lirici del XIX secolo.
Qual è la fonte del nostro agire? Si tratta di una domanda estremamente seria. Soprattutto oggi. Ci coinvolge tutti – che siamo credenti o non credenti. Quali sono i nostri ideali, le nostre convinzioni, i nostri sogni, le nostre aspirazioni, i nostri desideri?…
Il Dio vivente ci chiama sempre alla vita, quando nasciamo e quando moriamo, quando incominciamo e quando arriviamo alla fine. La sua vicinanza è per tutti e dovunque sempre fonte di vita.
Lo tengo legato con un filo di perle \ il mio sogno bambino \ perché non si perda di notte \
nel buio \ quando si spegne anche l'ultima stella.
Il compito del teologo cristiano diventa allora quello di portare alla parola la speranza, di lasciar provocare e plasmare l'intelligenza del proprio esodo e di quello ecclesiale e mondano dall'avvenire promesso del Regno...
Pensando l'ingresso della novità dell'avvento nella condizione esodale dell'uomo, la profezia teologica è pensiero della speranza: essa porta alla parola le speranze degli uomini, i sogni, i progetti e le attese, che fanno il senso e la dignità di ogni vita...
Nella quotidianità, la speranza si fa spesso composita, complessa e allo stesso tempo più colorata e viva di quanto non diano a credere le analisi sulle forme generali del futuro.
L’uccisione di un uomo da parte di un altro costituisce la massima violazione dei significati più profondi inscritti nell’atto creativo e questo monito vale, a pieno titolo, anche quando si sopprime legalmente la vita di un assassino.