Religioso Marista
Area Formazione ed Area Ecumene; Rubriche Dialoghi, Conoscere l'Ebraismo, Schegge, Input
di Vladimir Zelinskij
Le radici cristiane dell'Europa non sono cose da scoprire. Storicamente non sarebbe difficile mostrare che la maggior parte delle idee, che sono in circolazione sul continente europeo nei nostri giorni, è d'origine cristiana anche se la loro posizione attuale è esplicitamente laica, perfino atea. Non si tratta qui solo della chiarificazione della memoria, ma della sua riscoperta, anzi della sua scelta consapevole. Il dibattito che si sta svolgendo in questi anni in Europa riguarda soprattutto ciò che vogliamo davvero ricordare e come vogliamo interpretare il nostro passato. La prima cosa che si coglie subito è che quel dibattito sulla nostra eredità intellettuale e spirituale ha un senso implicitamente antropologico.
Al trinomio che abbiamo preso in esame manca un filo rosso che lo congiunga con evidenza. Questo filo rosso per tutti i cristiani è Gesù Cristo. È la promessa irrevocabile fatta ad Abramo e ai suoi discendenti futuri.
di Silvano Fausti
gesuita, teologo e biblista
Come dire Dio al mondo d'oggi? È una questione che m'appassiona da quarant'anni. Già quando studiavo filosofia e poi teologia e filosofia del linguaggio mi rendevo conto che Dio andava scomparendo da un certo tipo di linguaggio e di cultura.
E nel vasto campo del mondo / anche i cuccioli degli uomini / fioriscono nei mille colori / del volto di Dio
Lui sorride timoroso, allarga le braccia, come per giustificarsi. Non ha nulla da dare in cambio: chiede ospitalità.
Credere o non credere? Domanda strana, oggi. Tempo nel quale siamo portati a fare sempre meno domande. E l’assurdo, la percezione che tutto sia assurdo, bussa spesso alla nostra porta.
Oggi più che mai la nostra vita è fatta di scelte. La società consumistica ci pone di fronte a una miriade di prodotti e ci chiede di vagliarli per acquistare ciò si ritiene migliore.
Sino a quando gli uomini non hanno iniziato a volare, nessuno sapeva come fosse la terra vista dall'alto.
Secondo un'indagine pubblicata ai primi di dicembre (2003) un quarto degli italiani ha paura ad uscire di casa la sera.