Anche noi siamo nutriti di dubbi e d’incertezze riguardo alla fede. Nel nostro cuore alberga una parte di non credente e ci riconosciamo nelle parole di Tommaso: «Se non vedo nelle sue mani il segno dei chiodi…».
Perché un presepe di belle statuine sono capaci tutti ad allestirlo, ma accogliere Dio che viene con il volto sconosciuto del prossimo inatteso – questo è solo di chi apre il proprio cuore all’imprevisto.
Il credente che vive coram Deo, se è veramente credente, non è schiacciato dall’incombere di una presenza invasiva, ma si sente pervaso dall’amore di Dio.
Forse molti saranno portati a ritenerlo un documento minore. Mi sembra che la forza del testo stia proprio nella sua consistente dimensione spirituale.
In realtà, il pericolo è in noi. Dentro di noi. È il nostro modo di guardare il mondo e la realtà. Sono le paure che lasciamo prosperare in noi ed intorno a noi.
Tutti connessi. E tutti, mi sembra, un po’ più soli. Poiché ci viene meno la prossimità. Ci sfugge tutto ciò che ci accade intorno. Non abbiamo uno sguardo per vedere chi ci è prossimo. La metafora del navigare mi rimanda all’immagine del naufragio.
Il fondamentalismo è un problema che c’investe quotidianamente, capillarmente, in ogni ambito ed in ogni istante. Nasce da un modo di pensare – un modo di vedere il mondo che ci circonda.
Sapremo noi tornare ad accogliere il peso di queste sofferenze? Saremo capaci di distoglierci dalle immagini televisive per farci attenti all’imprevisto che cammina sulle nostre strade? Già, l’imprevisto...
In una società dell’attivismo, propensa a proclamare la libertà individuale (libertà più declamata che concessa e realizzata), ove è messo in rilievo il proprio protagonismo e la capacità di realizzarsi ci si pensa sempre come persone in azione.
I ritmi odierni ci pongono spesso il problema che non facciamo sufficientemente moto. Dobbiamo allora ricorrere ai ripari attraverso attività supplementari: palestra, corsa, piscina, footing, jogging.
E se tu vuoi incontrare Dio devi uscire dalla tua casa. Metterti in viaggio. Migrare. Soltanto sulle strade del mondo lo puoi cercare - lo puoi incontrare...
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