di Paolo Cacciari
da Carta
Solo una domanda agli economisti di tutte le scuole di pensiero: come si fa ad uscire dalla “economia debitoria” (finanziarizzazione dell’economia) senza uscire anche dall’ “economia della crescita”?
di Mostafa El Ayoubi
da Nigrizia 05/2011
L’Occidente fa la guerra a Gheddafi e, contestualmente, difende il dittatore che governa il Bahrein. A chi giova?
da Vita
«In sintesi viene riproposta la volontà di affidare gli alunni con disabilità a personale privo di competenze pedagogico-didattiche» scrive il presidente nazionale FAND, Giovanni Pagano.
di Sabrina Magnani
da Settimana n. 26
In un'Europa dove, nonostante la crisi, ci sono paesi che aumentano gli aiuti, l'Italia continua a ridurli, arrivando al minimo storico. Non basta la riforma della legge, occorre ridiscuterla.
da Vita
L'appello di Jean-Léonard Touadi al governo italiano - "Sono scandalosi il silenzio e l'inazione della cosiddetta "comunita' internazionale" sulla drammatica siccita' che ha colpito circa dieci milioni di persone nel Corno d'Africa e in Kenia" - e' quanto dichiara in una nota Jean-Leonard Touadi, deputato del Pd.
di Eugenio Scalfari
da Fondazione Roberto Franceschi onlus
La fine d'un regno ha sempre un andamento drammatico e talvolta addirittura tragico. Pensate a Macbeth e a Lear ma anche a Hitler e a Mussolini, dove la realtà sembra imitare i vertici della letteratura.
di Luca Mercalli
da Il Fatto Quotidiano
Oltre settanta chilometri di gallerie, dieci anni di cantiere, materiali di scavo da smaltire e decine di migliaia di camion in viaggio. Tutto questo sta dietro all'opera che viene lanciata dal governo come uno strumento contro l'inquinamento. Senza contare che un tunnel ferroviario c'è già ed è quello del Frejus e che soprattutto da qui ai prossimi anni il traffico è annunciato in calo.
di Guido Viale
da Carta
L’efficienza energetica e le rinnovabili potrebbero avere un ruolo strategico per «decarbonizzare» il settore della produzione dell’energia e ridurre così le emissioni. Ma in Italia gli incentivi sulle rinnovabili [per impianti di piccola taglia diffusi sul territorio] e la ricerca non sono promossi dal governo. Il cambio di paradigma necessario ma anche la crisi dei rifiuti sono alcuni degli spunti offerti da questa analisi di Guido Viale, raccolta per il «Rapporto sui diritti globali 2011» [Ediesse], curato dall’associazione SocietàInformazione e promosso da Cgil, Antigone, Arci, Cnca e altri.
di Serge Latouche
da Carta
Riassunto. Il disastro urbano che ciascuno può constatare, è il risultato di logiche che sfuggono palesemente agli architetti e agli urbanisti. Tuttavia questi ne sono stati i complici e al medesimo tempo hanno cercato di porrvi rimedio. Ma l’architettura ecoresponsabile [o l’habitat bioclimatico] non è la soluzione, al meglio costituisce un elemento ipotetico della soluzione.