Formazione Religiosa

Martedì, 07 Giugno 2005 22:16

Giustino (Lorenzo Dattrino)

Giustinodi Lorenzo DattrinoNacque a Flavia Neapolis (oggi Nablus, in Giordania). Lasciata ancor giovane la Palestina, si trasferì ad Efeso. Era assetato della verità e tale aspirazione lo condusse a prendere contatto con le più celebri scuole dell’epoca: quella stoica, peripatetica, pitagorica, neoplatonica.Nel platonismo credette di trovare la via giusta. Fu allora che si convertì al cristianesimo, all’epoca di Adriano, forse a Efeso. A Roma, dove si recò ben due volte, riuscì a radunare attorno a sé un certo numero di discepoli. Denunciato come cristiano (tra il 163 e il 167), fu messo a morte assieme ad alcuni suoi discepoli. Gli…
Martedì, 07 Giugno 2005 22:00

Taziano (Lorenzo Dattrino)

Tazianodi Lorenzo DattrinoNato verso il 120 da famiglia pagana, ebbe un’educazione greca e fu sofista. Poi venne a Roma e qui si convertì al cristianesimo, ma assunse atteggiamenti intransigenti e di chiusura nei confronti della cultura ellenistica. Così dice di se stesso. “Io, Taziano, filosofo secondo la filosofia dei barbari, nato in terra assira, istruito prima nelle vostre dottrine, poi in quella che ora faccio professione di predicare” (Discorso ai Greci, XLII ). Si noti la contrapposizione: barbaro (cioè cristiano) e greco (cioè pagano) .Il Discorso è un’opera in difesa del cristianesimo e un violento attacco alla cultura greca. Taziano…
Maestri da non imitareMc 7,1-23di Karin Heller«Allora si riunirono attorno a lui i farisei e alcuni degli scribi venuti da Gerusalemme. Avendo visto che alcuni dei suoi discepoli prendevano cibo con le mani immonde, cioè non lavate - i fari sei infatti e tutti i Giudei non mangiano se non si sono lavate le mani fino al gomito, attenendosi alla tradizione degli antichi, e tornando dal mercato non mangiano senza aver fatto le abluzioni, e osservano molte altre cose per tradizione, come lavature di bicchieri, stoviglie e oggetti di rame - quei farisei e scribi lo interrogarono: «Perché i tuoi…
Il punto di partenza per ogni tipo di riflessione teologica e spirituale in materia politica non può essere per il cristiano altro che la parola di Dio. Il grande tema del Regno, insieme a quello della pace, ad esso strettamente correlato, devono dominare la riflessione e le scelte del cristiano.
Non sono pochi, quarant'anni, per percepire lo sviluppo di un processo storico: e non sono pochi i quarant'anni che ci separano dall'avvio della riforma liturgica che il Vaticano II ha intrapreso.
I profeti biblici di fronte a Babiloniadi Jesus Asurmendi** Professore all’Institut Catholique di ParigiÈ impossibile parlare di Babilonia in una prospettiva culturale ampia senza rifarsi ai testi biblici. Oltre che in Genesi 11 e nell’Apocalisse di Giovanni, testi a valenza mitica e simbolica, Babilonia appare nella Bibbia in un periodo ben determinato, quello dei profeti Geremia, Ezechiele e del Secondo Isaia, il periodo del Nuovo Impero Babilonese (605-539). Il regno di Giuda, che era in una posizione-cerniera tra la potenza babilonese e l’Egitto, si trovò preso in un’autentica tempesta. Con la caduta di Ninive nel 612, Babilonesi e medi avevano…
Mercoledì, 11 Maggio 2005 23:10

Il settimo discepolo (Faustino Ferrari)

Sulle rive di questo lago che il mondo rinnovi l’invito alla sequela. Oggi, come allora. A questo settimo discepolo che è ognuno di noi.
Domenica, 08 Maggio 2005 19:46

4. Il canone della Bibbia (Rinaldo Fabris)

La parola "canone", deriva dalle lingue semitiche, dove qanáh, significa "misura", "regola", "norma".
Domenica, 08 Maggio 2005 19:37

Una Chiesa per il Regno (Jacques Dupuis)

Una Chiesa per il Regno di Jacques Dupuis Il testo che viene pubblicato riprende alcuni passi di due lezioni tenute da padre Jacques Dupuis al seminario del Pime di Monza nel 1999. Ci si è basati sulla trascrizione del lungo intervento realizzata da Massimo Cattaneo, missionario del Pime in Bangladesh. Quel testo, destinato ad uso interno e non rivisto dall’autore, aveva uno stile "parlato" che è rimasto, nonostante lievi aggiustamenti, anche nella presente versione. Viene offerto quale contributo per capire in profondità il pensiero del teologo scomparso. Il pluralismo religioso non è una situazione di oggi. Però il problema ha…
Giovedì, 05 Maggio 2005 01:00

3) La Chiesa primizia del Regno

5. LA COMUNITA' IN CAMMINOVERSO IL REGNOdon Marino Qualizza 3. La Chiesa primizia del RegnoNei vangeli sinottici uno dei temi fondamentali è certamente quello del Regno di Dio. Nel vangelo di Marco, che non ha i capitoli introduttivi come Matteo e Luca, la cosa è ancora più evidente, perché fin dall’inizio, l’annuncio del regno di Dio qualifica la predicazione di Gesù. <<Dopo che Giovanni fu arrestato , Gesù si recò nella Galilea predicando il vangelo di Dio e diceva: “Il tempo è compiuto e il regno di Dio è vicino; convertitevi e credete al vangelo”>> Mc 1,14-15. 3.a. Gesù annuncia…
La condizione della donnaai tempi di Nazaret di Enrica Varaldi «Mercati, consigli, tribunali, processioni festive, assembramenti di grandi folle, in breve tutta la vita pubblica, con le sue discussioni e i suoi affari, in tempo di pace e di guerra, è un fatto di uomini. È conveniente che le donne restino a casa e vivano ritirate. Le donne devono stare nei loro appartamenti privati, fissandosi come limite la porta di comunicazione (con le stanze degli uomini); e le donne sposate come limite la porta del cortile» (Philo Alexandrinus, De specialibus legibus, III, 169-171). L’ambito ristretto delle pareti di casa circoscrive…
La costituzione Sacrosanctum concilium è il primo frutto del concilio Vaticano II, l’unico documento nella storia dei concili che tratta della liturgia nella sua globalità in prospettiva teologica e pastorale, la magna charta del rinnovamento liturgico della chiesa cattolica.

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