1. Amare
per essere amati
come per un investimento
per un profitto da riscuotere
con gli interessi.
2. Giudicare che la filosofia
la storia e la scienza
siano ben più importanti della poesia
di un racconto
o di una parabola.
3. Sognare
ritenendo che i sogni
evidenzino faccende per analisti
psicologi
psicanalisti
o siano utili per giocare
i numeri al lotto.
4. Conservare un cuore
che non s’incendia
per le stelle del cielo
e per gli uccelli dell’aria
per i cuccioli dell’uomo
e per le distese amate dal vento.
Avendo un cuore
indifferente
per le trame della vita
e per le sue impronte sulla sabbia.
5. Calpestare fiori
tra le rovine.
6. Scialando la vita
in nome del denaro
della proprietà
ed invocando
o provocando la morte
in nome di una giustizia
retributiva
per una vendetta
per una punizione.
7. Voler forzare le rotte del vento
rinchiuderne le folate
o il tenue soffio
fosse pure tra le navate
di una cattedrale
tra le aule di una curia.
8. Soffocare
i semi del Verbo
tra pastoie ritualistiche
o rendendo codicilli e postille
più importanti della vita
di una donna – di un uomo.
9. Rompere il silenzio
del mistero
pronunciando
espressioni altisonanti
auliche
facendo risuonare
se stessi
i propri pensieri
e non la Parola.
10. Negare il giusto salario
un compenso per il lavoro e la fatica
la mercede per il pane
soltanto per ottenere maggior profitto.
11. Calpestare i deboli
schiacciare chi non ha voce
non ha gli strumenti
per difendersi.
Colpire chi già è piegato
affranto
soffocato dalla miseria
dalla povertà estrema.
12. Chiudere gli occhi
la mente
il cuore
di fronte alla mano tesa
giustificando
la nostra grettezza
l’impassibilità
in nome di principi
o di scusanti.
13. Consumare
e consumare
e consumare.
14. Pregare
con molte
e molte parole
pensando che non sia necessario
trasformare se stessi
purificando il mondo
dal male che è in noi.
15. Negare la sua assenza
per tentare
di farne un nostro possesso.
16. Ritenendo che Dio
necessariamente
corrisponde alle immagini
che di Lui ci siamo creati.
Francesco Spera