Formazione Religiosa

Martedì, 03 Aprile 2012 19:11

Preghiamo con i Padri della Chiesa. Macario l'egiziano

Vota questo articolo
(1 Vota)

Macario il Grande, detto anche l'Egiziano, è uno dei più celebri asceti del secolo IV. Nacque in Egitto intorno all'anno 300.

 

Desideroso di vivere più intensamente il battesimo, all'età di circa trent'anni si ritirò nel deserto di Sceti per vivervi vita eremitica. Ben presto però fu circondato da numerosi discepoli attratti dalla fama della sua santità e rara saggezza.
A un'età piuttosto avanzata fu esiliato in un'isoletta del Nilo dal vescovo ariano Lucio di Alessandria, ma potè tornare presto al suo deserto ove morì nonagenario. Scrisse un numero considerevole di opere ascetiche; di alcune oggi è messa in dubbio l'autenticità.
 



Tu sei il mio creatore

Signore, amico degli uomini,
a te ricorro al mio risveglio
cominciando il compito
assegnatomi nella tua misericordia:
assistimi in ogni tempo e in ogni cosa;
preservami da ogni seduzione mondana,
da ogni influenza del demonio;
salvami e introducimi nel tuo regno eterno.
Tu sei infatti il mio creatore,
la fonte e il dispensatore di ogni bene:
in te riposa tutta la mia speranza
e io ti rendo gloria
ora e sempre
e nei secoli dei secoli,
Amen.

(Preghiere dall'Oriente bizantino, 200).


Perdona i peccati di questo giorno

Dio eterno e re di ogni creatura,
che ti sei degnato condurmi a quest'ora,
perdonami i peccati
che ho commesso in questo giorno
in azioni, parole, pensieri
e purifica, o Signore,
la mia umile anima da ogni macchia
della carne e dello spirito.
Concedimi, Signore,
di trascorrere questa notte
in un sonno tranquillo,
affinchè, rialzandomi dal mio umile giaciglio,
possa rendere, tutti i giorni della mia vita,
un culto gradito al tuo santo Nome
e calpestare tutti i nemici che mi assalgono,
carnali e spirituali.
Liberami, Signore, dai pensieri vani
e dalle cattive concupiscenze che mi macchiano.
Perché a te appartiene il regno,
la potenza e la gloria,
Padre, Figlio e Spirito Santo,
ora e sempre e per i secoli dei secoli. Amen.

(Preghiere dell'Oriente bizantino, a cura di suor Maria del Monastero russo Uspenskij di Roma, Morcelliana, 1975,202).


Maria, liberami e preservami

Santissima sovrana, o Madre di Dio,
per le tue sante e possenti preghiere,
allontana da me,
tuo umile e miserabile servitore,
ogni scoraggiamento, tiepidezza,
pigrizia, errore,
ed ogni pensiero impuro, cattivo ed empio
proveniente dal mio cuore miserabile
e dalla mia intelligenza ottenebrata.
Spegni la fiamma delle mie passioni,
perché io sono povero e miserabile.
Liberami dai miei numerosi
e cattivi ricordi e azioni
e preservami da ogni moto cattivo.
Perché tu sei benedetta tra tutte le genti
e il tuo nome venerando
è glorificato nei secoli dei secoli. Amen.

(Preghiere dell'Oriente bizantino, a cura di suor Maria del Monastero russo Uspenskij di Roma, Morcelliana, 1975, 201).

(da Preghiamo con i Padri della Chiesa, 1992, ed. Paoline. Biografia, p. 211; Tu sei il mio Creatore, p. 36; Perdona i peccati di questo giorno, p. 46; Maria, liberami e preservami, p. 83)

 

Letto 4342 volte Ultima modifica il Venerdì, 11 Maggio 2012 12:24
Fausto Ferrari

Religioso Marista
Area Formazione ed Area Ecumene; Rubriche Dialoghi, Conoscere l'Ebraismo, Schegge, Input

Search