Formazione Religiosa

Bibbia (349)

Non v'è testo dell'Antico Testamento forse più importante e più enigmatico del quarto carme del servo di JHWH. Già estremamente interessante in se stesso, questo testo costituisce per il Nuovo Testamento un punto di riferimento essenziale e si presenta come una delle profezie più affascinanti e più sconcertanti.
Il tema dello straniero nel Vangelo è importante e ricco di risonanze per il nostro presente, perché ci porta subito all'interno di un'esperienza diretta e scottante come, appunto, la presenza degli stranieri che sono in mezzo a noi.
La pericope della presentazione di Gesù al tempio appartiene al cosiddetto Vangelo dell'infanzia che mette in parallelo le figure di Giovanni Battista, il futuro Precursore, e di Gesù, il Messia.
Attraverso alcune suggestioni tratte dal profeta Naum, il presente articolo cerca di introdurre il lettore, al delicato e controverso tema della violenza nella Bibbia. Soprattutto ci si chiede se Naum sia voce fuori campo o possa anche lui parlare a nome di tutti gli altri autori biblici.
Da 200 anni si discute sulla contrapposizione tra il Gesù storico e il Cristo dei racconti evangelici. Di qui le grandi fasi della ricerca esegetico-storica: i vari metodi vanno usati in modo complementare e convergente.
Il fatto che la politica e la società dovessero essere formalmente religiose non era tipico soltanto di Israele, anche se speriamo di riuscire a dimostrare che Israele aveva un modo suo proprio di associare la religione alla politica e alla società.
Domenica, 12 Dicembre 2010 19:43

L'interpretazione matteana dell'Emmanuele

Il brano ha una sua unità e un suo centro gravitazionale verso cui tutto con­verge. Infatti, osserviamo che il nome di Gesù apre e chiude il brano, così da formare una inclusione, e a ricordare, semmai fosse necessario, che è il mistero della sua persona a dominare la scena.
 Anche il Nuovo Testamento come l’Antico non offre una teoria sistematica sul male-dolore. Eppure ad ogni pagina il male-dolore è presente, dal dolore di Cristo a quello dei suoi discepoli e dell’umanità intera.
In questa prima scheda ci soffermiamo su quattro brevi testi dell' Antico Testamento che ci permettono di avviare la riflessione sullo Spirito Santo, il suo progressivo rivelarsi e la sua azione. Iniziamo da alcuni brani del libro di Isaia e da un testo di Ezechiele.
La letteratura sapienziale è uno dei più antiche generi letterari conosciuti. Esempi di letteratura sapienziale risalgono al terzo millennio a.C. per quanto riguarda l’Egitto, e fino al secondo millennio a.C. per quanto riguarda la Mesopotamia. La letteratura sapienziale è anche uno dei generi più profani della letteratura antica; i riferimenti agli dèi e alla religione sono rari
Domenica, 17 Ottobre 2010 22:24

Malachia 3,14 (Laurent Lemoine o.p.)

Abbiamo purtroppo molte ragioni  per portare il lutto durante la nostra vita, tutte le forme di lutto reali e simboliche... In ogni caso bisogna attraversarle, “viverle” si potrebbe dire, “farle” come dicono spesso i media senza troppo sapere di che cosa si tratta. La Pasqua è una traversata: è addirittura la traversata di salvezza per il cristiano.
Domenica, 17 Ottobre 2010 22:10

Apocalisse. Il prologo (1,1-8)

In ogni opera letteraria la presenza di un prologo risulta sempre importante e utile per comprendere gli scopi e l'impostazione dell'autore; tanto più questo è vero per un libro come l'Apocalisse, in cui tutto appare misterioso e difficile da capire e che ha suscitato interpretazioni molto diverse nel corso della tradizione.

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