Formazione Religiosa

In una società che tenta disperatamente di esorcizzare il terrore della morte si fa strada una superficiale riscoperta delle filosofie orientali che ignora come la reincarnazione sia in realtà una “disgrazia”. Molti reincarzionisti finiscono per arruolarsi nelle truppe degli gnostici che negano ogni valore alla fede.
Giovedì, 08 Febbraio 2007 01:19

Lezione Ottava. La monarchia e il regno

Lezione Ottava LA MONARCHIA E IL REGNO     1. Il tema del Regno a) Novità istituzionale La monarchia non è un’istituzione dei primordi del popolo di Israele. Non faceva parte delle istituzioni del popolo di Dio nei primi due secoli dopo l’insediamento nella terra promessa.
Venerdì, 12 Gennaio 2007 02:04

Lezione Settima. Il dono della terra

Lezione SettimaIl dono della terra Introduzione Se Israele, all’uscita dalla terra d’Egitto, non avesse avuto una meta verso la quale dirigersi, sarebbe stato condannato a girovagare da nomade per il deserto, ai margini dei paesi occupati da altri popoli. Il suo esodo sarebbe stato un evento puramente spirituale: un’uscita verso la libertà del servizio di Dio, ma senza un segno fisico del dono divino. In realtà la vita umana non si realizza senza un rapporto con le risorse della terra: anche il nomade dipende dal regime economico realizzabile in zone non coltivate e, giuridicamente, non lottizzate. La scarsa vegetazione desertica…
Associazione mariologica interdisciplinare italianaLa vergine con i cristiani nel mondo attuale di Alberto Valentini * Con l’atto costitutivo dell’associazione nel 1990, si è realizzato il sogno degli studiosi e degli innamorati della Madre del Signore. L’obiettivo è di illuminare la figura della Vergine Maria nel contesto delle scienze teologiche e umane; nello stesso tempo si desidera incentivare sempre più il dialogo ecumenico, talvolta difficile. L’idea di costituire anche in Italia un’associazione di studi mariologici, sull’esempio di quelle esistenti in altre nazioni, era stata presa in considerazione negli anni cinquanta del secolo scorso, ma per diversi motivi non si era realizzata.…
La Bibbia giustifica la pena capitale?di Gianfranco Ravasi Ricordo che tempo fa uno dei lettori dei miei scritti sui giornali a cui collaboro mi aveva tempestato di lettere, convinto di avere una giustificazione per la condanna alla pena di morte a causa del fatto che essa appare a più riprese all’interno dell’Antico Testamento. Preparai, dunque, una risposta che pubblicai su Famiglia Cristiana: naturalmente, essendo necessario un discorso articolato di taglio interpretativo, non mi fu possibile esaurire la questione sottesa a quelle pagine. A questo punto quel lettore cambiò registro e si orientò su un passo evangelico specifico, abbandonando quindi il…
Teologia africanaIncisività cercasidi Bénézét Bujo Studiare e insegnare teologia – come pure scrivere libri in materia – non è un lusso o un motivo di vanto, ma un ministero ecclesiale. Che va curato, rafforzato e apprezzato. Teologia come ministero «Vi sono diversità di carismi, ma uno solo è lo Spirito; vi sono diversità di ministeri, ma uno solo è il Signore; vi sono diversità di operazioni, ma uno solo è Dio, che opera tutto in tutti. A ciascuno è data una manifestazione particolare dello Spirito per l’utilità comune» (1 Cor 12, 4-7). In una comunità cristiana ci sono apostoli, profeti,…
A – GESÙ CRISTO,FINE DELLA STORIA UMANAdi Bruno Secondin Il redentore dell’uomo, Gesù Cristo, è il fine della storia umana, il punto focale dei desideri delle civiltà, il centro del cosmo e delle aspirazioni dell’umanità (cf. GS 45). La corsa gloriosa della Parola (2Ts 3,1) dalla creazione all’eschaton ha come centro l’avvento sulla terra di Gesù di Nazaret, Figlio di Dio. Il suo messaggio e la sua vicenda hanno segnato gli ultimi due millenni in maniera unica: egli è stato il vero protagonista di progetti e valori, fermenti e speranze collettive, resistenze e utopie religiose. Ogni epoca storica - non…
Martedì, 09 Gennaio 2007 01:12

L'energia umana (Pierre Teilhard de Chardin)

L'energia umanadi Pierre Teilhard de Chardin L’energia umana si presenta alla nostra osservazione quale termine di un ampio processo in cui è impegnata la massa totale dell’Universo. In noi, l’evoluzione del Mondo verso lo spirito si fa coscienza. La nostra perfezione, il nostro interesse, la nostra salvezza elementare possono pertanto consistere solamente in un impegno di portare avanti, con tutte le nostre forze, precisamente questa evoluzione. E’ possibile che non comprendi9amo ancora esattamente dove questa ci porti, ma sarebbe assurdo da parte nostra dubitare che non ci conduca verso una qualche fine di supremo valore. Di conseguenza, per la prima…
Martedì, 09 Gennaio 2007 00:44

Il III secolo (Lorenzo Dattrino)

Il III secolodi Lorenzo Dattrino Mentre in Oriente fiorivano Clemente e Origene, ormai aperti agli influssi dell’ellenismo, in Occidente gli uomini di chiesa, fatte poche eccezioni, sembravano estranei a ogni impegno inteso a conciliare fede cristiana e dottrina greca. Ma c’era di più. Anziché spingersi nei campi rischiosi delle ricerche dottrinalmente ardite per tentare di spiegare i misteri divini, gli occidentali preferivano rimanere docilmente sicuri nell’accettazione delle norme tradizionali dell loro fede. Se poi si vuole penetrare maggiormente in questa divisione, tendente a sottolineare la diversa mentalità tradizionale e dottrinale dell’Oriente e dell’Occidente, emergerà chiaramente l’impossibilità, per gli occidentali, di…
Ripensare il problema morale della “omosessualità” in senso generico sub luce evangelii non è ripensarlo con le categorie mentali e la tradizione filosofica che hanno dominato per millenni. E’ invece ripensarlo nel quadro di tutte le nuove conoscenze ed acquisizioni in materia di sessualità umana.
L’altare: cuore e centro della celebrazionedi Rinaldi Falsini La riforma liturgica ha evidenziato la centralità dell’altare: in esso si rende presente il sacrificio della Croce ed è anche la mensa del Signore. La discussione sull’altare verso il popolo (VP 10/2006, pp. 54-55) ha concentrato tutto l’interesse, mettendo in ombra le altre caratteristiche non meno importanti che la riforma liturgica ha riconosciuto all’altare cuore e centro della celebrazione liturgica. Si spiega pertanto la difficoltà di un’intesa su un aspetto che, nonostante la sua innegabile risonanza pastorale e culturale, appare secondario e meno ovvio nel complesso della sua natura e funzione. La…
Perché la riforma voli sempre più in altodi Silvano M. Maggiani osm * La prima settimana prese avvio nel 1957. Ne furono celebrate tredici, con una buona partecipazione di insegnanti ogni volta. Nel XII corso, a Ferrara di Monte Baldo (Vr), 1979, si maturò la consapevolezza di dover dare vita a una vera e propria Associazione dei docenti e cultori di liturgia. Nel clima associazionistico del tempo erano già nate le associazioni dei teologi, dei moralisti e degli storici della Chiesa. Ma soprattutto stava prendendo sempre più consistenza il dover rispondere al dettato della costituzione liturgica che prescriveva di computare…

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