Formazione Religiosa

Venerdì, 21 Dicembre 2007 00:11

Madre di Dio (Luigi De Candido)

La divina maternità è stato il primo dei dogmi mariologici a essere definito. Il Vaticano II si concentra intorno al significato ecclesiale della verginale maternità di Maria.
Lezione Quindicesima LA CHIESA SACRAMENTO DI SALVEZZA   Introduzione La storia della salvezza realizzata nella persona di Gesù di Nazareth, raggiunge il suo culmine e la sua definitività, ma non si conclude con lui. La sua opera di salvezza, espressa pienamente nel mistero pasquale della sua passione-morte-risurrezione, è destinata a continuare finché dura la storia dell'umanità. Venuto tra gli uomini per salvarli («per noi uomini e per la nostra salvezza discese dal cielo…»), Cristo li ha associati in modo indissolubile a sé e li destina ad essere il tramite della salvezza per coloro che ancora non credono in lui. La…
C’è un filo rosso che si snoda lungo tutti o quasi i documenti del concilio: il richiamo costante ai tre uffici o compiti che ricevono i credenti in Cristo, in virtù del dono del battesimo.
Negazione del diritto alla casa, uno scandalo morale italianodi Giannino Piana * La casa costituisce un bene fondamentale per il singolo e per la famiglia: un bene che offre stabilità e sicurezza e garantisce le condizioni perché possano svilupparsi rapporti umani autentici e sereni. Purtroppo esistono tuttora, anche nel nostro Paese, condizioni di oggettiva difficoltà di accesso a questo bene per un numero consistente di persone. Se è vero infatti che in Italia il numero di famiglie con casa propria è decisamente alto - 18,6 milioni di famiglie sono, secondo le più recenti rilevazioni dell’lstat, in questa condizione (e a…
Giovedì, 06 Dicembre 2007 23:22

Nuove ipotesi su Qumran (Estelle Villeneuve)

Nuove ipotesi su Qumrandi Estelle Villeneuve * Le rovine di Qumran sono conosciute in tutto il mondo come il “monastero” della setta ebraica essena. Tuttavia, da una quindicina d’anni, i progressi della ricerca – archeologica e testuale – spingono a riconsiderare le vestige e a sfumare, se non a contraddire, il modello stabilito. Luogo stupefacente quello di Khirbet Qumran, sulla riva occidentale del Mar Morto, ai piedi dei monti scoscesi della Giudea. Visitate varie volte fin dalla metà del secolo XIX, senza attirare l’attenzione, queste rovine insignificanti avrebbero poi acquistato notorietà se, un bel giorno del 1947, sette rotoli di…
Nei due Libri dei Re si raccontano le vicende storiche dei due regni: quello del Nord Israele, con la capitale Samaria, e quello del Sud, regno di Giuda, con la capitale Gerusalemme.
«Lo spirito del Signore è su di me» (Is 61)di Claudio Doglio L'ultima parte del libro di Isaia sembra organizzata come una antologia concentrica, che ha il proprio punto focale nei capitoli 60-62. Questi testi rappresentano il nucleo fondamentale della sezione e rispecchiano perfettamente la predicazione consolatoria e promissoria dell'anonimo profeta che i moderni hanno chiamato Terzo-Isaia: la sua struttura può essere così sinteticamente rappresentata: 60,1-22 annuncio della luce per la nuova Gerusalemme;61,1-11 vocazione e missione del profeta;62,1-12 promessa del nuovo splendore di Gerusalemme. Il centro di questo poema centrale, dunque, è costituito dal capitolo 61, in cui l'autore parla…
«Consolate il mio popolo» (Is 40,1-11)di Benito Marconcini Il Secondo Isaia inizia con un prologo solenne che, mentre segna uno stacco netto con la tematica e il linguaggio dei capitoli precedenti, racchiude in sintesi i grandi temi dei cc. 40-55 che dalle prime parole sono stati chiamati «Libro della consolazione». L'introduzione tende a convincere il popolo sulla fine dell'esilio e sull'imminente ritorno in patria, verità che le cinque parti del libro progressivamente e in modo organico cercano di dimostrare: (1) i numerosi imperativi «consolate», «parlate», «preparate», hanno l'obiettivo di vincere ogni dubbio e incertezza sul realizzarsi dell'evento. Predomina il tema…
Lunedì, 30 Novembre 2009 23:25

Il tempo di Avvento

Ogni anno, la conclusione del ciclo liturgico invita a innalzare lo sguardo verso l’orizzonte ultimo della storia: il compimento del tempo e il giudizio finale che attende tutti gli uomini, la pedagogia della Chiesa prepara in tal modo, quasi senza soluzione di continuità, la liturgia dell’Avvento:
Gesù nella ricerca teologica odiernadi Bruno SecondinLa nostra è una stagione di studi cristologici numerosi e anche qualche volta notevoli. Nella riformulazione attuale della fede, il mistero di Cristo ha un posto centrale, come è logico che avvenga. Egualmente le prospettive teologiche in questo settore sono molto varie, come anche le finalità che ciascuno dei teologi si pone nell’affrontare il problema Cristo. Del resto un pluralismo notevole lo si riscontra già all’interno del Nuovo Testamento, anche se il nucleo centrale di ciò che si annuncia e si vive è sempre lo stesso e unico, immutabile: cioè Gesù Cristo uomo perfetto…
Lavoro e riposoDall’idolo dell'efficienza alla pura azione di Diodi Severino Dianich Tutte le cose che il cristiano fa sono realtà dedicate a Dio specie se sono dirette al bene dei fratelli. L’efficienza rappresenta oggi il criterio base del lavoro; ma se essa diventa un idolo, dobbiamo opporgli la pura adorazione di Dio, la contemplazione. E’ sintomatico che l’azione liturgica raggiunga il suo scopo non per la nostra efficienza ma solo per grazia.Tutti coloro che sul nostro pianeta, nelle più diverse culture e civiltà possono godere di un giorno, ogni sette, libero dal peso del lavoro dovrebbero sentirsi debitori verso Mosè,…
Un concetto con il quale si possono delineare questi nostri ultimi decenni è certamente quello di crisi. Questo concetto ormai è stato applicato ad ogni branca del sapere e ad ogni campo dell'agire umano. Si parla costantemente di crisi delle ideologie, crisi delle istituzioni, crisi della politica, crisi del sindacato, crisi della famiglia, crisi dei valori. Ma anche di crisi della ragione.

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