Mondo Oggi

Mondo Oggi - Ecclesiale (247)

Martedì, 23 Gennaio 2007 11:42

IL VOLTO RELIGIOSO DELL‘ORIENTE

lntervista I A colloquio con l’autrice del «Dio dell’Asia» IL VOLTO RELIGIOSO DELL‘ORIENTEQuindici finestre su altrettanti Paesi: dal Xinjiang musulmano alla Mongolia interna dove il Dalai Lama viene venerato in segreto; dalle sciamane della Corea del Sud al culto assassino di Aum Shinrikyo in Giappone. E poi ancora Filippine, Singapore, Malaysia. Indonesia... Nel volume Il Dio dell’Asia la giornalista Ilaria Maria Sala presenta uno spaccato molto originale dell’esperienza religiosa in Oriente. Perché un libro sul Dio dell’Asia in un momento in cui in Occidente all’Asia si guarda principalmente per il suo peso economico o il suo ruolo politico? Da dove…
Martedì, 23 Gennaio 2007 11:38

LIBANO, CRISTIANI IN FUGA DALL’INCERTEZZA

Medio orienteLIBANO, CRISTIANI IN FUGA DALL’INCERTEZZALa recente, ennesima, fase del conflitto arabo- israeliano ha riportato alla ribalta, con nuova evidenza, il processo di progressivo abbandono del Medio Oriente da parte delle minoranze cristiane. Si tratta di un fenomeno non nuovo, in corso da decenni e riguardante Paesi diversi, ma che rischia di diventare più rapido in seguito alle incursioni israeliane sul Libano, alle distruzioni di abitazioni e di infrastrutture, al rafforzamento delle fazioni radicali (in particolare degli Hezbollah, il Partito di Dio). La preoccupazione è forte soprattutto tra i vescovi maroniti, la comunità cristiana più forte in Libano: essi temono…
Martedì, 23 Gennaio 2007 11:37

PROFETI A SERVIZIO DI QUESTA CHIESA

PROFETI A SERVIZIO DI QUESTA CHIESAUn elemento sul quale vale la pena di riflettere - all’indomani del Convegno ecclesiale di Verona - è la percezione diffusa di una distanza, che ancora rimane, fra mondo missionario e Chiesa italiana. L’Italia ha un grande tesoro di «testimoni della speranza» - migliaia di donne e uomini inviati «alle genti» - ma a Verona tale tesoro è rimasto sepolto nel campo. È un peccato di omissione grave. Una Chiesa che nei documenti addita la «missio ad gentes» come paradigma per la pastorale non può, in un evento importante, che si tiene ogni dieci anni,…
Martedì, 23 Gennaio 2007 11:27

UN DIALOGO DA NON SPEZZARE

UN DIALOGO DA NON SPEZZAREDi fatto, è già incominciato il dopo Bush nel Medio Oriente, martoriato dalla guerra. Dai massacri di Baghdad agli attentati selettivi di Beirut, fino alle inutili rappresaglie israeliane e ai sequestri di persona nella striscia di Gaza. Tutti i potenti della regione, ormai, sanno di non poter contare - nel bene o nel male - su un punto di riferimento saldo a Washington. Il loro riposizionamento è un’incognita pericolosa e la stessa forza d’interposizione Onu in Libano rischia di venir travolta dalle circostanze, se la tregua non verrà al più presto riempita di iniziative politiche, diplomatiche…
Martedì, 23 Gennaio 2007 11:23

LE PRIORITÀ DELLA CARITAS

LE PRIORITÀ DELLA CARITASNell’aprile 1994 il Ruanda si è trasformato da «Paese delle mille colline» in Paese dei mille problemi e dei mille cimiteri. Il genocidio, durato ufficialmente poco più di tre mesi, ma poi proseguito con assassini, vendette, ritorsioni da una parte e, dall’altra, ha lasciato una nazione in rovina: morti dappertutto e un numero impressionante di orfani, vedove, persone senza casa, disabili. Gran parte della popolazione si è rifugiata nella Repubblica democratica del Congo e nei Paesi vicini. Poi, pian piano, è tornata la normalità, per quanto possa tornare normale un Paese nel quale più di un decimo…
Martedì, 23 Gennaio 2007 11:21

UN ANNUNCIO CHE CHIEDE GIUSTIZIA

UN ANNUNCIO CHE CHIEDE GIUSTIZIALa globalizzazione è diventata una questione mondiale che vede le «anime», per usare la terminologia di Francesco Saverio o dello stesso Ignazio di Loyola, cadere nell’inferno della perdita di dignità umana. E un problema marginale per la ristretta élite il cui unico pensiero è di «guadagnare il mondo intero» e a cui non potrebbe importare meno della vita dei poveri. Francesco Saverio aveva dedicato la sua vita alla causa di «salvare le anime». Oggi chiede a coloro che vogliono camminare sulle sue orme di portare speranza e salvezza ai poveri che diventano sempre più poveri, alle…
Martedì, 23 Gennaio 2007 11:16

«RUANDA, LAVORIAMO ALLA RICONCILIAZIONE»

«RUANDA, LAVORIAMO ALLA RICONCILIAZIONE»LA SCHEDASuperficie: 26.338 kmq.Popolazione: 8.163.715 ab. (cens. 2002), 8.648.000 (stima 2006).Capitale: Kigali, 608.141 ab. (2002).Pnl/ab: 198 dollari Usa.Aspettativa di vita: 47,3 anni.Mortalità infantile: 89,6 morti su 1.000 nati vivi.Debito estero: 1.316 dollari Usa (2001).Popolazione povera (meno di un dollaro al giorno): 60%.Religione: cristiani 74%, animisti/credenze tradizionali 25%, musulmani 1%.GruppI etnici: hutu 80%, tutsi 19%, twa 1%Lingua: francese, inglese, kinyaRwanda (ufficiali).“I cattolici che hanno commesso crimini erano tali solo di nome”“Come religiosi siamo intervenuti a fianco dei più poveri”In Ruanda le celebrazioni per il decennale del genocidio sono finite da tempo. Tanti i momenti di ricordo, le «scoperte…
30° INCONTRO NAZIONALE DELLE COMUNITÀ CRISTIANE DI BASE: LA PASSIONE PER LA DEMOCRAZIA, LA PRATICA DELLA LAICITÀFRASCATI. Un appuntamento - il 30° Incontro Nazionale delle Comunità Cristiane di Base, svoltosi a Frascati (Roma) dall'8 al 10 dicembre sul tema: "Orizzonti di laicità. Pratiche nelle CdB e nella società" - che segna indubbiamente una tappa significativa nel percorso che le Cdb hanno costruito insieme in questi anni sul tema della laicità, in un momento - per di più - particolarmente delicato della vita del Paese, in cui grande è la confusione sulla cultura e le pratiche politiche e sociali della laicità.…
COPPIE DI FATTO E PACS: PROCLAMI E DISSENSI NEL MONDO CATTOLICOROMA. Le coppie di fatto: sono loro e i loro diritti ancora da riconoscere al centro dell'ennesima crisi all'interno della coalizione di centrosinistra e l'occasione per un nuovo, violentissimo intervento del Vaticano, dalle colonne dell'Osservatore Romano, nel dibattito politico italiano. Il tema era tornato di attualità prima con un emendamento previsto in Finanziaria che avrebbe allargato alle coppie conviventi, anche se dello stesso sesso, gli sgravi in materia di successione previsti per le coppie sposate - successivamente ritirato grazie all'intervento della teodem della Margherita Paola Binetti, ex-presidente di "Scienza e…
EUCARISTIA: "PER TUTTI", NON "PER MOLTI". IL PARROCO TEOLOGO CHIAVACCI RISPONDE AL CARD. ARINZEFIRENZE."Stupore e profondo dolore": così Mons. Enrico Chiavacci, parroco a Firenze e docente di teologia morale presso la facoltà teologica dell'Italia centrale, ha accolto la notizia della decisione vaticana di introdurre una nuova traduzione della formula della consacrazione del calice durante la liturgia eucaristica. Non pià "per tutti" ma "per molti", capovolgendo una scelta fatta all'indomani del Concilio per rendere più chiaro ai fedeli la piena portata del sacrificio di Cristo. L'espressione "pro multis" (per molti) è infatti resa nella maggior parte delle lingue occidentali con formule…
Lunedì, 15 Gennaio 2007 11:16

LA PIAZZA CONTRO LA CHIESA

LA PIAZZA CONTRO LA CHIESAdi Franco GarelliLa Stampa - 27 dicembre 2006Con la scomparsa di Piergiorgio Welby, l'ammalato di distrofia muscolare che da mesi rivendicava il diritto di morire, non si sono attenuate le polemiche sui temi di fine vita, anzi di nuove ne sono emerse, per la decisione del Vicariato di Roma di negare i funerali religiosi. Molta gente non ha compreso il divieto, gridando al tradimento della carità cristiana, ricordando che Welby il suo paradiso l'ha conquistato con una vita di grandi sofferenze e rinunce, affermando che «solo Dio può giudicare la scelta di un uomo che ha…
Lunedì, 15 Gennaio 2007 11:07

LA PREGHIERA DELL’AFRICA

Testimonianza / Una voce dalla Costa d’AvorioLA PREGHIERA DELL’AFRICAA partire dal settembre 2002, la Costa d’ Avorio, terra di speranza - stando a quanto dice anche il nostro inno nazionale - è entrata in una guerra che non è ancora terminata. In questo sfacelo, molti ivoriani continuano a credere che le elezioni si terranno, che l’economia rifiorirà e che la Costa d’Avorio risusciterà, come ha preconizzato il nostro arcivescovo emerito, mons. Bernard Agré. Anche noi facciamo parte di questo gruppo di persone, anche se riteniamo che queste speranze, gioie, tristezze e angosce debbano essere superate da una speranza più grande,…

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