Il credente che vive coram Deo, se è veramente credente, non è schiacciato dall’incombere di una presenza invasiva, ma si sente pervaso dall’amore di Dio.
Gli scritti che noi oggi abbiamo a disposizione, per l'Antico come per il Nuovo Testamento, sono perciò frutto di un lavoro che ha coinvolto uomini e generazioni impegnati in un cammino di fede in cui seppero distinguere tra gli avvenimenti della storia e le vicende della loro vita, la voce stessa di Dio.
Alla ricerca della presenza delle donne nel vangelo. Una presenza che, nonostante i tentativi del patriarcato, non è stata oscurata. Gesù, come anche con i poveri e gli schiavi, ha saputo accogliere le donne, facendole sentire importanti, restituendo loro la dignità. Maggi è pastora battista, teologa e saggista.
Forse molti saranno portati a ritenerlo un documento minore. Mi sembra che la forza del testo stia proprio nella sua consistente dimensione spirituale.
È tesi della cultura attuale che la sessualità continui ad essere un argomento pendente per la Chiesa. In questa tesi c'è una buona parte di verità. Tuttavia bisogna aggiungere che anche per la nostra cultura la sessualità continua ad essere un argomento pendente.
Si concorda nel riconoscere che la chiara affermazione del monoteismo, quale apparirà nel Deutero-Isaia (Is 40-55), per esempio, è il risultato di una lunga evoluzione.
Sembra che l'autore non voglia raccontare i fatti organicamente, ma si soffermi soprattutto a descrivere quegli episodi che più hanno colpito la sua immaginazione. Il risultato è un' opera quasi antologica.
Gli altri ambiti del sapere non smettono di crescere: le scienze, gli studi storici e sociali, soprattutto le più diverse tecnologie ci sorprendono ogni giorno con nuove scoperte. Mentre la teologia continua decisa, instancabile ad interessare ogni giorno di più sempre meno gente...
Facebook non è uno strumento neutro che presenta con continuità quanto viene postato, ma segue ben precisi criteri...
Nel 70 della nostra era, esistevano molteplici giudaismi. Flavio Giuseppe, storico ebreo del I secolo, identifica tre correnti giudaiche: i sadducei, gli esseni e i farisei. Tradizionalmente, la ricerca contemporanea ammette che i due primi movimenti sono scomparsi dopo la distruzione del Tempio, mentre i farisei inventano il giudaismo rabbinico per rimediare al disastro e raggruppano la comunità ebraica intorno alla loro forma di religiosità. Ma alcuni elementi fanno pensare che i rabbini siano anche gli eredi dell'ambiente degli scribi.