Ecumene

Chiese Cristiane (323)

Mercoledì, 12 Aprile 2006 23:09

Il nome della gioia (Vladimir Zelinskij)

Il nome della gioiadi Vladimir Zelinskij Il simbolo della fede dei primi cristiani era brevissimo, di una densità incomparabile. San Paolo lo rende così: “…se confesserai con la tua bocca che Gesù è il Signore, e crederai con il tuo cuore che Dio lo ha risuscitato dai morti, sarai salvo » (Rm.10, 9). Sembra che il nucleo di questo credo: il Signore è in Gesù abbia nascosto in sè un’energia nucleare che esplodeva nell’effusione dello Spirito Santo una generazione dopo l’altra, parlava nelle conversioni, si rivestiva dalle preghiere, si riempiva delle visioni, si versava col sangue dei testimoni, mandava i…
Venerdì, 07 Aprile 2006 01:19

Salve Venezia (Renzo Bertalot)

Salve Veneziadi Renzo Bertalot 1. Premessa Non si può ricordare l'ecumenismo che si è sviluppato a Venezia negli anni sessanta senza richiamare i precedenti che lo hanno determinato. Si tratta di richiamare rapidamente l'esperienza fatta all'estero e più precisamente in Canada negli anni 1954-61. Appena consacrato pastore dal sinodo valdese del 1954 trascorsi i primi sette anni del mio lavoro con la comunità italiana della Chiesa Presbiteriana del Canada, che si trovava a Montreal, nella provincia del Quebec. Era necessario conoscere le due lingue del luogo e mantenere i rapporti ecclesiastici in inglese. Ero uno dei tanti pastori stranieri al…
La vita, la sofferenza, la mortenella visione ortodossadi Vladimir ZelinskijCondividere il patimento con Cristo Cominciamo con la premessa: l’ortodossia è tutt’altro che una confessione eudemonica. Non crede che la felicità terrena, il successo di qualsiasi tipo, la vita tranquilla e non turbata risulti dalla fede cristiana e dall’amore per Cristo. Anzi, la sofferenza, inseparabile da questa vita, viene considerata come partecipazione alla croce. “Sono lieto delle sofferenze che sopporto per voi e completo nella mia carne quello che manca ai patimenti di Cristo, a favore del suo corpo che è la Chiesa”, dice san Paolo (Col. 1, 24). Non direi,…
Mercoledì, 05 Aprile 2006 02:33

La Chiesa ortodossa (di Mervyn Duffy)

Le Chiese dell'oriente cristiano La Chiesa ortodossa di Mervyn Duffy I cristiani ortodossi si considerano parte di una sola chiesa nel senso che condividono la stessa fede e gli stessi sacramenti, come pure la liturgia bizantina la tradizione canonica e quella spirituale. Tutti gli ortodossi riconoscono i primi sette concili ecumenici come normativi per la dottrina e la vita della chiesa. Si ritiene che un certo numero di concilii successivi abbia espresso la stessa fede delle origini. Sebbene si faccia comunemente riferimento ad essa come alla Chiesa Ortodossa, questa comunione è anche frequentemente chiamata la Chiesa Ortodossa Orientale, per distinguerla…
Da dove viene il mondo? Noi, da dove veniamo? Dove andiamo? Da dove viene e dove va tutto ciò che esiste?
Domenica, 19 Marzo 2006 19:02

Il popolo dell’Ararat (Claudio Gugerotti)

Gli armeniIl popolo dell’Araratdi Claudio GugerottiDove si innesta la croce di pietra che costella tutto il paesaggio armeno: una lastra, a volte verticale, a volte orizzontale, che reca inciso l'albero della vita, allargato all'estremità dei quattro bracci e recante un germoglio alla base, segno di una risurrezione più forte di ogni morte? Si direbbe che quella croce sia piantata nel cuore della terra, di una delle terre più antiche del mondo. L'immagine dell’Armenia è nella fantasia di molti una grande pietraia. Ed è vero che buona parte del suo territorio è fatta di pietre, anche se non vanno dimenticate lande…
“Voi chi dite che io sia?”.Cristo nella confessione di Pietrodi Vladimir Zelinskij Cominciamo con le parole che conosciamo tutti: “Essendo giunto Gesù nella regione di Cesarea di Filippo, chiese ai suoi discepoli: “La gente che dice che sia il Figlio dell’uomo?” Risposero: Alcuni Giovanni Battista, altri Elia, altri Geremia o qualcuno dei profeti” Disse loro. “Voi chi dite che Io sia?” Rispose Simon Pietro: “Tu sei il Cristo, il Figlio del DioVivente”. E Gesù: “Beato te, Simone figlio di Giona, perché né la carne, né il sangue te l’hanno rivelato, ma il Padre Mio che sta in cieli. E Io…
La Chiesa cattolica in Georgia È un “piccolo gregge” numericamente esiguo ma spiritualmente tenace e attivo, quello della Chiesa cattolica in Georgia. Venticinque le comunità presenti in questo lembo del Caucaso. E un parroco cattolico al servizio di alcune decine di fedeli nella città natale di Stalin, Gori, dove rimane in piedi - unica in tuttol'ex Urss - la statua dell'ex dittatore. Ma la Georgia vanta anche un altro unicum: la chiesa cattolica di San Pietro e Paolo, nella capitale Tbilisi, la sola, fuori dalla Russia, rimasta aperta durante i settant'anni di ateismo sovietico, grazie al coraggio di un sacerdote…
L'incarnazione ha manifestato questa verità: il valore della terra vivificata dallo Spirito. Perciò non si può parlare di Spiritualità cristiana quando, a motivo di qualche spiritualismo viene disprezzata la terra, il creato, il corpo, la materia.
L'ecumenismo e la Chiesa ortodossadi Vladimir Zelinskij Il tema “l’ecumenismo e l’ortodossia” è troppo vasto per spiegare tutto nel poco tempo che mi è stato assegnato, per il semplice motivo che la posizione delle Chiese ortodosse nei confronti delle altre Chiese varia da paese a paese, da teologo a teologo. Per alcuni di questi teologi l’ecumenismo è una vocazione in senso proprio, una necessità che proviene dalla fede, per gli altri, e sono non pochi, tutta l’avventura dell’unione tra le Chiese è nient’altro che un trucco dell’Anticristo che vuole confondere le religioni per costruire una sorte di Super-Chiesa sotto il…
Venerdì, 17 Febbraio 2006 20:16

Il Tibet della Cristianità (Piero Pisarra)

Il Tibet della Cristianitàdi Piero Pisarra «Ci sono luoghi al mondo in cui la natura sembra offrirsi un santuario, con tutta la ricchezza del simbolismo primordiale: centro, asse, bellezza paradisiaca delle acque. E l'Athos è uno di questi», ha scritto il teologo Olivier Clément. Monte Athos, Aghion Oros, Santa Montagna. Da più di un millennio il promontorio orientale della penisola Calcidica - secondo la mitologia, fu scagliato in mare dal gigante Athos in collera con Poseidone - richiama monaci e viandanti dell'assoluto. Dell'Athos parlano, nelle veglie attorno al fuoco del grande inverno siberiano, i personaggi di Leskov. All'Athos sogna di…
Teologie a confronto: Paul Tillich e Karl Barth di Renzo Bertalot Con la salita di Hitler al potere nel 1933 Karl Barth e Paul Tillich perdono le loro cattedre in Germania. Il primo trova rifugio in Svizzera e il secondo negli Stati Uniti d'America. Gia si è scritto molto su questi due teologi che hanno segnato profondamente la teologia del XX secolo. Non si tratta quindi di insistere sui contenuti delle loro opere, ma soltanto di rilevarne alcuni punti che hanno caratterizzato la loro testimonianza. Insieme hanno partecipato alla crisi della società borghese che si era affermata con il liberalismo…

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