Vita nello Spirito

Spiritualità (302)

Area Spiritualità, riservata alla mistica, ai rapporti tra spiritualità, cultura e psicologia, alla spiritualità della vita religiosa e alla spiritualità familiare

È una situazione molto delicata, quella rispecchiata dal biglietto che Paolo scrive all'amico Filemone nell'atto di rimandargli Onesimo, uno schiavo fuggito dalla sua casa e diventato cristiano come cristiano del resto era lo stesso Filemone.
L’incarnazione, al cuore della rivelazione cristiana, afferma che Dio incontra l’uomo nel corpo e che il corpo è la vita dell’uomo per incontrare Dio. «Entrando nel mondo Cristo dice: “Tu non hai voluto nè sacrificio nè offerta per i peccati, un corpo invece mi hai preparato”» (Eb 10,5). Il cammino di Dio verso l’uomo, dall’atto creazionale e attraverso l’intera storia di salvezza, è il continuo tendere di Dio alla corporeità: «Il fine di tutto l’agire di Dio è la corporeità» (Friererich Oetinger).
Possiamo ancora sperare? Il Vangelo predica senza alcun imbarazzo la speranza e la fiducia. C’è un Dio buono che ci ha fatto delle promesse. E Dio le mantiene. Forse il nostra parlare da cristiani è talvolta troppo ingenuo, troppo pacifista e troppo d’un altro mondo.
Altri Paesi "entrano" in Europa, l'Europa si "allarga", come sentiamo ripetere in questi giorni. Oppure, realtà ancor più affascinante, ritrova una parte di se stessa per troppo tempo alienata? Dove si collocano oggi i confini dell'Europa?
Se la domenica è la Pasqua settimanale, la Pasqua è la grande domenica annuale. E se tutta la settimana converge verso la domenica e da essa riparte per vivificare, alla luce del Mistero celebrato, la nuova settimana, così la Pasqua è la meta del cammino quaresimale e sorgente della vita nuova donataci dal Cristo.
Camminare senza confini per donare la propria vita, affinché gli altri la tengano in abbondanza... «Niente per cui uccidere e niente per cui morire» è il modello di vita che ci propone una famosa canzone di John Lennon.
Se non vi convertirete e non diventerete come i bambini, non entrerete nel regno dei cieli
Venerdì, 04 Marzo 2005 00:52

L’accompagnamento spirituale

L’ambito "spirituale" non si sottrae all’influsso dell’immenso mercato consumistico che offre, senza sosta, sempre nuovi prodotti. Le proposte, gli approcci e i metodi si moltiplicano rivendicando efficacia e successo.
Domenica, 27 Febbraio 2005 18:42

Il linguaggio delle lacrime (Luciano Manicardi)

«Il paese dette lacrime è così misterioso», fa dire Antoine de Saint-Exupéry al suo piccolo principe. Ma il pianto è anche quanto di più noto e sperimentato vi possa essere tra gli uomini: è una caratteristica umana tipica e universale, un'espressione specifica dell'umanità.
Mercoledì, 02 Febbraio 2005 00:02

Elogio della quotidianità (Sr Germana Strola)

Una della caratteristiche principali della vita monastica consiste nello scorrere semplice, umile e sempre uguale del vivere quotidiano.
Sabato, 01 Gennaio 2005 18:39

Il mistero del Natale (Sr. Germana Strola)

Nei testi liturgici del Natale si intrecciano molti motivi di varia natura e ricchi di diverse prospettive: non solo si compie, in modo inaudito e per tanti aspetti paradossale, l'attesa messianica vissuta durante l'Avvento, e nemmeno soltanto si celebra l'incarnazione del Dio con noi, o la visita del Verbo nell'anima;
L'8 aprile 1966 - a una manciata di mesi dalla conclusione del Concilio Valicano II e un biennio prima dello scoppio della contestazione nel mitico Sessantotto - compariva nelle edicole di mezzo mondo un numero del Time destinato a fare epoca. La copertina riportava, su sfondo scuro, solo una lapidaria domanda in colore rosso: Is God dead?Dio è morto?

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