Formazione Religiosa

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II. DIO VUOLE SALVARE TUTTI GLI UOMINI E TUTTO L’UOMO   don Marino Qualizza         1. Dio è fedele al suo progetto originario di salvezza. Ef 1,3.   Nel panorama della riflessione teologica attuale, c’è un punto molto bello: la riaffermazione del progetto unitario in ordine alla salvezza o alla realizzazione di questo nostro mondo. Era invalsa infatti l’ affermazione che esistesse un duplice progetto di Dio: uno si riferiva alla creazione e l’altro alla redenzione, dopo il peccato dell’umanità. Questo modo di presentare le cose aveva un vantaggio nel mettere in luce la novità della redenzione…
L’UOMO: LIBERTA’ FERITA E LIBERTA’ DONATA don Marino Qualizza   A. 3. Carne e Spirito: l’uomo secondo san Paolo, Romani 7 Il binomio che incontriamo tanto frequentemente nelle lettere di san Paolo, soprattutto in quelle ai Galati e ai Romani, rappresenta la sua visione dell’uomo, la sua antropologia, secondo categorie in vigore ai suoi tempi. Poiché questo binomio ha dato luogo anche a fraintendimenti sia di carattere linguistico che contenutistico, è necessario qualche precisazione iniziale. Non basta intanto confrontare un vocabolario della lingua italiana corrente per avere delle indicazioni esatte sul significato e sul contenuto di questo binomio e delle…
Sabato, 26 Giugno 2004 12:29

2) Il peccato Gen 2-3

L’UOMO: LIBERTA’ FERITA E LIBERTA’ DONATA don Marino Qualizza A. 2. Il peccato : Genesi 2-3 Come sa chi ha letto la Bibbia, del peccato si parla nel capitolo terzo della Genesi; ma per comprenderne la portata e valutarne le conseguenze è necessario collegarlo al secondo capitolo, dove non si parla di peccati, ma del progetto di Dio nei riguardi dell’umanità. Infatti, il peccato non fa parte del progetto di Dio, come qualcuno potrebbe pensare e di fatto ha anche pensato nel corso dei secoli. Alcuni, colpiti dalla diffusione e dalla forza del male e del peccato, hanno pensato di…
Sabato, 26 Giugno 2004 12:13

1) Bontà e creazione Gen 1

L’UOMO: LIBERTA’ FERITA E LIBERTA’ DONATA don Marino Qualizza A. 1. Bontà della creazione: Genesi 1 Il racconto biblico della creazione è il risultato di una lunga riflessione e soprattutto di una esperienza, alla cui origine e radice si trova la grande epopea raccontata nel libro dell’Esodo. E’ in questa luce infatti che si può parlare a ragion veduta della bontà della creazione. Qui si intrecciano due questioni: il racconto della creazione precede o segue l’esodo? E se lo segue in che modo questo è alla base della narrazione di Genesi 1?1.a.  La fede biblica è storicamente determinata La risposta…
Il concetto di Diodopo Auschwitza cura di Chiara Omassi   Scheda introduttiva all'opera Il concetto di Dio dopo Auschwitz di Hans Jonas (1).   Hans Jonas (1903-1993) ebreo tedesco, filosofo e storico delle religioni, studia filosofia e teologia seguendo i corsi di Husserl, Heidegger e Bultmann. Rifugiatosi in Inghilterra con l'avvento del nazismo, emigra nel 1935 in Palestina, insegnando in Israele, Canada, Stati Uniti.
Domenica, 20 Giugno 2004 17:12

Bailamme (Faustino Ferrari)

Bailamme viene qui preso come un simbolo per una ricerca, per un percorso sempre possibile. Per non fermarsi all’apparenza, ma scavare alla radice delle cose, per cercarvi di scoprire un significato.
I seguenti brani sono tratti dal Volume "La vita in Cristo". In esso Nicola Cabasilas (Tessalonica 1321 - Monte Athos 1391) parla dei sacramenti, dei loro effetti e delle azioni umane per mantenere la grazia ricevuta.
Domenica, 20 Giugno 2004 16:58

Ignazio di Antiochia (Lorenzo Dattrino)

I PADRI APOSTOLICIdi Lorenzo DattrinoIgnazio di Antiochia È chiamato Theòphoros ( portatore di Dio).Terzo vescovo di Antiochia di Siria (dopo san Pietro ed Evodio) fu condotto a Roma sotto Traiano (98-113 ) ed ivi , probabilmente, dilaniato dalle belve nell'anfiteatro (forse nel 107). Durante il viaggio verso l'Urbe, benché prigioniero e ben scortato, scrisse sette lettere: ai cristiani di Efeso, Magnesia, Tralle, Roma, Filadelfia, Smirne e a Policarpo vescovo di Smirne. Il testo delle lettere presenta notevoli difficoltà esegetiche. I risultati sono i seguenti: sette sono le lettere autentiche, testimoniate e garantite da Policarpo ed Eusebio (il primo ne parla…
Domenica, 20 Giugno 2004 16:57

Didachè (Lorenzo Dattrino)

LA DIDACHE'di Lorenzo DattrinoLa Didachè. E' un'opera di autore ignoto , facente parte della letteratura sub-apostolica, scritta in lingua greca affine a quella neo-testamentaria. Il titolo completo è il seguente: Dottrina dei dodici apostoli.Il manoscritto greco fu scoperto dal metropolita Briennios di Nicomedia nel 1873.L'autore, probabilmente un giudeo cristiano, riflette lo stato, l'ambiente e la mentalità religiosa della comunità cristiana del primo secolo.I sedici capitoli dello scritto sono distinti in quattro gruppi:Catechesi morale per coloro che si preparano a ricevere il battesimo.Vi si trovano descritte le due vie: quella della vita (cc. 1-4) e quella della morte (cc 5-6);Istruzione liturgica,…
Domenica, 20 Giugno 2004 16:56

Età apostolica (Lorenzo Dattrino)

I PADRI APOSTOLICIdi Lorenzo DattrinoIl compito svolto dai Padri apostolici, che possono essere definiti " l'eco della predicazione apostolica" è quello di custodire e trasmettere alle generazioni future il depositum fidei ereditato. L'esercizio vivo della trasmissione della fede viene attuato soprattutto attraverso la predicazione; tuttavia, non mancano alcuni scritti destinati all'istruzione delle prime comunità cristiane.Il lettore in questi scritti, sgorgati dal cuore e dalla penna dei pastori, vi cerchi soprattutto la testimonianza che la chiesa primitiva rendeva a se stessa, e non opere organiche e dottrinalmente elaborate.Dalla lettura di queste opere si riscontra il progresso della prima evangelizzazione nel mondo,…
Domenica, 20 Giugno 2004 16:55

Introduzione

INTRODUZIONEIl nostro sito si arricchisce di una nuova rubrica a cura di Don Lorenzo Dattrino, professore di storia e di letteratura cristiana antica (*). Vogliamo offrire un servizio religioso - culturale per far conoscere al vasto pubblico (non certo agli specialisti!) la vita delle comunità cristiane nei primi secoli dall'impatto del Kerigma cristiano, nato in contesto semitico, con il mondo greco romano fino agli inizi del Primo Medio Evo.La rubrica ha come titolo: "I Padri, perché?" e vuole essere un breve corso, a carattere informativo, di Patrologia, la scienza che studia la vita, le opere e la dottrina degli scrittori…
MARIA NELLA BIBBIAdi Alberto ValentiniI. Maria profeticamente adombrata nell''Antico TestamentoL'Antico Testamento nel suo insieme non è altro che una lenta, progressiva preparazione a Cristo: preparazione, annuncio ed anticipo di lui e della sua opera. Su questo unto è difficile non essere d'accordo.Meno semplice è il problema se nell'Antico Testamento ci sia anche una lenta e progressiva preparazione a Maria, la Madre del Messia. "Abituati dalle narrazioni evangeliche a vederli vicini come madre e figlio, viene spontaneo chiedersi se questa associazione risalga ancor più indietro nella storia della salvezza o cominci soltanto con la storia evangelica" (O. Da Spinetoli).Per alcuni Maria…

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